Sinossi
Velia Titta, poeta e scrittrice; Anna Kuliscioff, medica, politica e giornalista; Julija Šucht, intellettuale, musicista, attivista; Margherita Sarfatti, intellettuale, critica d’arte, giornalista: quattro grandi donne il cui destino si è legato a quello di quattro protagonisti della politica italiana del XX secolo, Giacomo Matteotti, Filippo Turati, Antonio Gramsci e Benito Mussolini.
Dentro la Storia con la S maiuscola, prendono forma le scelte di ciascuna di loro. Nel periodo che segnerà il passaggio alla dittatura fascista, in cui si consuma il sequestro, l’omicidio e infine il ritrovamento del “corpo” di Giacomo Matteotti, le vediamo agire, pensare, sentire, assumere la responsabilità delle proprie scelte.
Ci sono eventi che cambiano profondamente la storia. Eventi per i quali c’è un prima e un dopo. Il delitto Matteotti è uno di questi.
Crediti
Il corpo. Voci di donne nel delitto Matteotti.
Da un’idea di Riccardo Nencini
Di e con Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino
Introduzione di Riccardo Nencini
Regia: Matteo Marsan
Produzione: Lo Stanzone delle Apparizioni, in collaborazione con Compagnia Catalyst.
La replica a Rovereto è organizzata dal Mart in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara e con il Patrocinio del Ministero della Cultura.
L’iniziativa è inserita nel palinsesto delle celebrazioni per il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti patrocinate da Provincia autonoma di Trento, dalla Fondazione Museo Storico del Trentino e dal Comune di Pejo Terme.
Informazioni
Martedì 11 giugno 2024
Mart Rovereto, dalle 18.00 alle 24.00: apertura straordinaria della mostra "Arte e Fascismo", ingresso gratuito.
Auditorium Fausto Melotti, ore 20.30: spettacolo "Il corpo", ingresso gratuito fino a esaurimento posti.