
Nell'atto aggiuntivo si rivedono in maniera definitiva le funzioni che saranno svolte nel nuovo presidio ospedaliero di Mezzolombardo. Questi gli obiettivi fissati dall'accordo tra l'assessore Zeni e i sindaci rotaliani e la nuova articolazione progettuale del futuro San Giovanni.
- Ampliare e completare l'offerta di servizio specialistico ambulatoriale in modo da permettere al San Giovanni di diventare un centro diagnostico completo e attraente e possibilmente fruibile anche nella formula della prenotazione privata.
- Assicurare alla popolazione la possibilità di accesso diretto alla struttura H24 garantendo la presa in carico complessiva dei bisogni di salute e di assistenza della popolazione nonché prestazioni quali, a titolo esemplificativo:
· sutura di ferita superficiale;
· medicazione di ustioni;
· lavaggio vescicale;
· rimozione di punti sutura e medicazione;
· rimozione di corpo estraneo NAS;
· incisione con drenaggio della cute e del tessuto sottocutaneo;
· cateterismo vescicale ambulatoriale;
· ecc...
- Assicurare un adeguato servizio di diagnostica per immagini utile a garantire la funzionalità di tutti i servizi presenti nella struttura.
- Favorire la vicinanza dell'utenza del Servizio Sanitario Provinciale al territorio, anche nell'assegnazione dei posti letto della struttura.
- Garantire i servizi medici di base nei territori della Comunità della Paganella, in particolare di quelli pediatrici, così come la conferma delle turnistiche delle farmacie secondo i criteri provinciali. -