Lunedì, 17 Marzo 2014 - 02:00 Comunicato 598

Il progetto cofinanziato dal Fondo sociale europeo ha coinvolto anche gli uffici giudiziari trentini
GIUSTIZIA: LE "BUONE PRATICHE" IN RETE

Il progetto interregionale/transnazionale "Diffusione di best practices negli uffici giudiziari italiani", cofinanziato dal Fondo sociale europeo attraverso i Programmi operativi regionali 2007/2013 e dalle singole regioni e province italiane, ha cercato di promuovere, a livello dei rispettivi territori regionali e provinciali, il trasferimento e lo scambio di buone prassi tra i numerosi uffici giudiziari coinvolti.-

Tale progetto, che ha trovato formale avvio nel 2008 a seguito della sottoscrizione di un Protocollo d'Intesa tra le Regioni e le Province autonome, il Ministero della Giustizia e quello della Funzione Pubblica, ha preso il via da un'azione pilota finanziata dalla Provincia autonoma di Bolzano, destinata al miglioramento organizzativo dei processi lavorativi e all'ottimizzazione delle risorse materiali disponibili presso la Procura della Repubblica di Bolzano. I risultati sono stati talmente positivi da essere riconosciuti quale buona pratica a livello nazionale ed europeo, spingendo i promotori a farne oggetto di trasferimento presso altri Uffici giudiziari italiani, con la finalità di supportarli nella creazione di una struttura organizzativa moderna, sempre più in grado di rispondere alle sollecitazioni e ai bisogni della cittadinanza.

A livello provinciale, sono stati coinvolti gli uffici giudiziari delle Procure della Repubblica di Trento e di Rovereto, della Corte di Appello di Trento, della Procura Generale della Repubblica di Trento e del Tribunale di Rovereto e hanno trovato realizzazione le seguenti attività:
- analisi dei processi lavorativi degli uffici giudiziari e revisione dei flussi informativi interni ed esterni;
- valutazione dei livelli di tecnologia esistenti negli uffici per l'implementazione di meccanismi di gestione elettronica di pratiche e di richieste dell'utenza;
- definizione della Carta dei servizi e del Bilancio Sociale degli uffici giudiziari;
- eventuale accompagnamento alla certificazione di Qualità ISO 9001:2000;
- riorganizzazione dei servizi interni per l'innalzamento dei livelli di controllo gestionale;
- ridefinizione dei servizi per l'utenza, nonché creazione o ottimizzazione di sportelli unici (anche virtuali);
- individuazione dei processi automatizzabili con ricorso a nuove tecnologie informatiche;
- ridefinizione dei siti web degli uffici giudiziari, finalizzati anche all'erogazione di servizi a supporto dell'utenza: www.procuratrento.it, www.procura.rovereto.giustizia.it, www.tribunale.rovereto.giustizia.it, www.procuragenerale.trento.it, www.corteappello.trento.it.
Per ulteriori informazioni sul progetto, è a disposizione per la consultazione la seguente banca dati, realizzata dal Dipartimento della Funzione pubblica: www.mpgiustizia.it/Default.aspx.
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