Giovedì, 23 Gennaio 2014 - 02:00 Comunicato 123

Un confronto a più voci venerdì 24 gennaio, a partire dalle 14, presso la sede IPRASE di Rovereto
GIOVANI E LAVORO TRA PRESENTE E FUTURO

Venerdì 24 gennaio alle 14, presso Palazzo Todeschi a Rovereto, studiosi e rappresentanti istituzionali si confronteranno su un tema molto delicato e complesso, le conseguenze dell'incertezza occupazionale sulle aspirazioni e gli atteggiamenti dei giovani. Per la Provincia interverranno Alessandro Olivi, Vicepresidente della Giunta e Assessore provinciale allo sviluppo economico e lavoro, e Sara Ferrari, Assessora provinciale all'Università e ricerca, politiche giovanili e pari opportunità, cooperazione allo sviluppo, che saranno accompagnati dalla dirigente del Dipartimento della Conoscenza e direttore dell'IPRASE. Sarà anche presente Giovanna Sirotti, Assessore alla formazione e al patrimonio civico dei saperi del Comune di Rovereto, nonché Italo Fiorin, Presidente del comitato scientifico IPRASE, professore associato di didattica e pedagogia speciale presso l'Università LUMSA di Roma.-

Non solo NEET, fuga di cervelli, tassi di occupazione e disoccupazione giovanile, ma una riflessione più ampia sulle sfide educative e formative che il nuovo assetto economico impone e con cui è necessario misurarsi. Punto di partenza la convinzione che anche i tempi difficili, se presidiati con adeguate strategie di sostegno e sviluppo, possono essere forieri di crescita e opportunità.
Economisti e policy makers hanno ampiamente indagato gli effetti a livello di sistema economico e politico, ma rimangono ancora in parte sconosciute le ripercussioni che la crisi occupazionale ha su atteggiamenti, strategie individuali di sopravvivenza, vissuti esistenziali: disoccupazione, precarietà, scarsa spendibilità di titoli di studio elevati riguardano un segmento sempre più ampio della popolazione e impongono scelte inedite che richiedono interventi di sistema innovativi, anche per quel che attiene istruzione e formazione.
L'incontro di Rovereto riporta al centro del dibattito questi aspetti, evidenziando come le criticità connesse a precarietà e incertezze in ambito professionale abbiano un impatto considerevole su percorsi e stili di vita, orientamenti valoriali, rappresentazioni sociali, rapporto con la politica e le istituzioni.
Dopo gli interventi istituzionali e le relazioni di contestualizzazione del fenomeno, verranno presentati gli esiti della ricerca "Le conseguenze della precarietà lavorativa sugli orientamenti politici in provincia di Trento" cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e realizzato da Fondazione Istituto Cattaneo di Bologna (capofila) con IPRASE e il Dipartimento di Scienze dell'educazione dell'Università di Bologna con la supervisione scientifica del Prof. Piergiorgio Corbetta, professore ordinario di metodologia della ricerca sociale presso l'Università di Bologna.
Sono previsti interventi di Carlo Buzzi, professore ordinario di sociologia delle generazioni e metodologia delle scienze sociali presso l'Università di Trento ("Giovani e lavoro: tendenze, motivazioni e prospettive"); Gustavo Pietropolli Charmet, psicoterapeuta e già docente di psicologia dinamica all'Università di Milano, attualmente è presidente dell'Istituto Minotauro di Milano ("Cosa farò da grande? Il futuro dei ragazzi tra vocazioni e vincoli"); Anna Maria Ajello, professore ordinario di psicologia dello sviluppo e dell'educazione presso l'Università La Sapienza di Roma ("Giovani tra scuola e lavoro"); Pasquale Colloca, ricercatore in sociologia generale presso l'Università degli studi di Bologna.

Per iscrizioni e informazioni: http://www.iprase.tn.it/iprase/ >>
Sezione eventi >> Modulo di iscrizione
Segreteria IPRASE: 0461 494500 – 0461 494360; Arianna Bazzanella: 0461 494382 -