Giovedì, 04 Dicembre 2025 - 16:49 Comunicato 3658

Il presidente trentino ha accolto oggi in Provincia il presidente eletto del Veneto
Fugatti incontra Stefani: focus su collegamenti e grandi eventi

Infrastrutture, Valdastico, Olimpiadi 2026, Mondiali di ciclismo 2031. Sono alcuni dei temi al centro dell’incontro svoltosi oggi a Trento, presso la sede di Piazza Dante, tra il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e il presidente eletto della Regione Veneto, Alberto Stefani.
Un confronto cordiale e costruttivo - al quale ha preso parte anche il direttore generale della Provincia, Raffaele De Col - che ha permesso di approfondire diversi temi di interesse comune, con un focus in particolare sul potenziamento dei collegamenti e sui grandi eventi internazionali che vedranno protagonisti i due territori.
Presidente Fugatti - Presidente Veneto Alberto Stefani [ Veneri - Archivio Ufficio Stampa PAT]

“Con il presidente eletto Stefani abbiamo condiviso la volontà di proseguire e rafforzare il lavoro avviato in questi anni su dossier comuni che riteniamo strategici - le parole del presidente Maurizio Fugatti -. Dai collegamenti infrastrutturali come la Valdastico ai grandi eventi internazionali che ci vedranno protagonisti, crediamo sia importante condividere soluzioni che rafforzino la competitività e offrano opportunità di crescita alle nostre comunità ed imprese”.
Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata dedicata all’infrastruttura della Valdastico. Sul punto, i presidenti hanno confermato la volontà comune nel portare avanti l’iter realizzativo dell’opera, con l’obiettivo di definire in tempi certi il tracciato. In tal senso, è atteso nei primi mesi del 2026 un incontro presso il Ministero competente per proseguire l’esame del dossier e stendere l’accordo tecnico e procedurale.

Durante l’incontro si è parlato anche degli imminenti giochi olimpici e dei Mondiali di ciclismo del 2031 (il Veneto ospiterà alcune competizioni nel velodromo di Spresiano), appuntamenti che rappresentano importanti opportunità per lo sviluppo economico, turistico e infrastrutturale dei due territori.

Le immagini

(sr)


Immagini