Sabato, 26 Settembre 2020 - 12:50 Comunicato 2222

Festival economia: gli appuntamenti della terza giornata

Sperare di porre un argine ai cambiamenti climatici senza un forte e radicale intervento politico è una pia illusione. Capire le intenzioni dei decisori italiani e internazionali sul tema clima è quindi essenziale per capire che futuro ci attende. Gli incontri del pomeriggio al Festival dell'Economia saranno in questo senso di grande interesse. Appuntamento clou: alle 17 quando il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte dialogherà con il direttore scientifico del Festival Tito Boeri e con Tonia Mastrobuoni, sul ruolo dell'Italia e della Ue nella transizione verde.

Sull'importanza delle politiche economiche dell'Unione europea in chiave ambientale sono previsti altri tre incontri: il primo, alle 15.30 vedrà protagonista il ministro delle Politiche Ue, Vincenzo Amendola. Obiettivo: spiegare quale sia la strategia migliore per utilizzare i 209 miliardi che Bruxelles ha messo a disposizione del governo italiano con il Recovery Fund e quali impedimenti vanno eliminati per garantirne la piena efficacia.Il ministro Amendola, alle 18.30 si confronterà poi con l'ex ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, autore del libro “Economia europea. Un nuovo ruolo nella competizione globale”.Il terzo appuntamento è invece in programma alle 21 quando l'ex premier Enrico Letta e l'europarlamentare ambientalista Alexandra Geese discuterranno delle frontiere di politica ambientale promosse dal Green Deal della Commissione europea.Da segnalare, anche l'intervento, alle 16, di Federico Rampini. Il giornalista e scrittore affronterà un altro tema cruciale per il successo delle politiche climatiche globali: il ruolo della Cina. La terribile novità del 2019 sul fronte ambientale è infatti il dietrofront di Pechino che dopo essere stata leader nel solare ha tagliato pesantemente i suoi investimenti in energie rinnovabili. Messo di fronte a un rallentamento della crescita, Xi Jinping non ha esitato a riesumare il “capitalismo carbonico”. Con conseguenze nefaste per l'intero Pianeta.

(gz)


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