
Per l'assessore provinciale alla cultura della Provincia autonoma di Trento, Mirko Bisesti "siamo di fronte a una nuova epoca. La rapidità con cui le crisi globali impattano a livello locale sta aumentando, lo stiamo sperimentando con la crisi pandemica e con la crisi energetica che stiamo vivendo".
Ne derivano sfide centrali da affrontare per il tessuto imprenditoriale e per i territori che fanno riferimento a Eusalp: dalla gestione dei rischi ambientali, all'accesso più agevole ai rapporti con la pubblica amministrazione, agli investimenti in sostenibilità e in capitale umano, in ricerca e sistema dell'istruzione. "La presidenza italiana di Eusalp 2022 portata avanti dalle Province autonome di Trento e di Bolzano ha raccolto queste sfide e le ha inserite nelle priorità della propria azione durante i 12 mesi di presidenza" aggiunge l'assessore Bisesti.
"La transizione green delle imprese, quindi, è un processo che coinvolge l'intero territorio in cui esse agiscono, ma anche il mondo della ricerca e il sistema educativo - conclude l'assessore Bisesti - L'investimento sui giovani diventa in tutto ciò un asset fondamentale".
L'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli, ha illustrato le politiche provinciali in tema di transizione verde. "In primo luogo, la Provincia di Trento intende puntare sulla bioeconomia circolare e l’agricoltura intelligente. Mi riferisco in particolar modo al riutilizzo degli scarti e dei sottoprodotti dell’agricoltura, dell’industria alimentare e della lavorazione del legno, alla creazione di prodotti bio-based, alla produzione di biogas e biomasse, all’utilizzo di materiali sostenibili nei cicli produttivi e alle applicazioni di tecnologie intelligenti nei processi di produzione agricola. Strettamente connesso a questi obiettivi vi è quello della sostenibilità dei processi produttivi attraverso lo sviluppo delle biotecnologie verdi, la riduzione dell’utilizzo di sostanze chimiche e delle risorse idriche e l’uso razionale di materiali e imballaggi" ha chiarito l'assessore Spinelli. "Un altro tema centrale nella strategia provinciale è quello dell’energia rinnovabile e dell'efficienza energetica. Qui emerge in modo prioritario l’ottimizzazione delle tecnologie di produzione di energia rinnovabile, lo sviluppo di sistemi di accumulo quali batterie e produzione di idrogeno, la realizzazione di sistemi intelligenti di gestione dell’energia e l’efficientamento energetico dei processi e degli edifici. Infine, un obiettivo importante della strategia provinciale è la trasformazione del sistema manifatturiero attraverso sistemi di prototipazione e stampa 3D e manifattura additiva, che contribuiscono a rendere più efficiente l’utilizzo dei materiali e a ridurre gli scarti industriali". Per l'assessore Spinelli, infine, "per costruire un’economia pulita e sostenibile è necessario che tutti gli attori rilevanti - dalla ricerca alle imprese, dai cittadini alle istituzioni pubbliche - collaborino per trasformare insieme la società in cui viviamo".