In merito alla notizia pubblicata oggi da un quotidiano locale sulla presenza di senzatetto all'interno dell'edificio dell'ex Dogana, a ridosso della stazione della Trento - Malè e della sede della Cooperazione, l'assessore provinciale alle infrastrutture sottolinea alcuni aspetti della vicenda. Il primo: d'intesa con Patrimonio del Trentino (proprietario dell'immobile), Comune di Trento e Questura si stanno definendo in questi giorni i tempi per la demolizione, che è imminente. Secondo: non ci sarà dunque nel cuore della città un nuovo luogo di degrado urbanistico e sociale. Certo, se è vero che l'interno dell'edificio è stato messo in condizioni di sicurezza da Patrimonio del Trentino è altrettanto chiaro che è difficile tenere costantemente sotto controllo la situazione attorno ad un immobile disabitato, in una zona disabitata. Terzo: esiste certamente una questione - delicata e dai risvolti umani e sociali tali da non poter essere banalizzati -, relativa alla situazione dei senzatetto e su questo l'assessore alle infrastrutture, che non ha competenze dirette, si è comunque già reso disponibile ad affrontare l'argomento insieme alla collega assessora che si occupa di welfare e al Comune di Trento.-