Martedì, 03 Giugno 2014 - 02:00 Comunicato 1378

La IV A scientifico del liceo "da Vinci e la II A classico del liceo "A. Maffei" si sfideranno mercoledì 4 giugno alle ore 15 presso la Facoltà di Giurisprudenza
DOMANI LA FINALE DEL TORNEO DI DIBATTITO "A SUON DI PAROLE"

Domani, mercoledì 4 giugno, la finale della quarta edizione del torneo di dibattito "A suon di parole". A pochi giorni dalle elezioni europee l'argomento su cui disputeranno i giovani studenti della IV superiore riguarda proprio un tema legato al multiculturalismo e alle problematiche ad esso collegate. La IV A scientifico del liceo "da Vinci e la II A classico del liceo "A. Maffei" si sfideranno infatti alle ore 15 del 4 giugno presso la Facoltà di Giurisprudenza sulla questione "Per i cittadini europei le diversità culturali rappresentano una risorsa/rappresentano una criticità". A suon di parole" è un progetto IPRASE basato su un torneo di controversia tra classi terze e quarte di varie scuole superiori della città di Trento e della Provincia. Gli studenti si scontrano - cercando di vincere - in gare basate sulla capacità di argomentare e contro argomentare su tematiche di carattere civico e/o sociale, scelte in base agli interessi dei giovani.-

Gli alunni si sfidano dunque come indica il titolo del progetto, "a suon di parole". L'attività è nata da una ricerca finalizzata ad innovare la didattica messa a punto da IPRASE assieme alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento e all'Assessorato alla Cultura, Giovani e Turismo del Comune di Trento; l'iniziativa ha anche il patrocinio della Società Filosofica del Trentino-Alto Adige e del Comune di Rovereto.
Il progetto nasce da molteplici considerazioni, ma la principale fa riferimento alla constatazione di una debolezza oggettiva del dibattito pubblico nella nostra società e all'invadenza dei mezzi di comunicazione di massa. Da questo dato di fatto nasce, per converso, l'esigenza di educare i giovani a formulare ragionamenti in maniera autonoma e sorvegliata. Lo sviluppo di competenze chiave sociali e civiche e di spirito di iniziativa e intraprendenza è richiamato, peraltro, dai documenti europei (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a competenze chiave, 2006), nazionali (Regolamento sull'adempimento dell'obbligo di istruzione, 2007 e Indicazioni e Linee guida riferite al ciclo secondario di secondo grado) e locali (Piani di Studio Provinciali).
Il torneo di dibattito del 2014 ha visto coinvolti più di 600 studenti e circa un centinaio di docenti e esperti che hanno svolto il ruolo di tutores degli alunni, giudici e formatori. Sono inoltre state disputate 41 gare e discussi 37 argomenti. Le scuole che hanno partecipato sono 7 e cioè i licei scientifici "L. Da Vinci" e "G. Galilei", il liceo linguistico "S. Scholl" e l'I.T.E "A Tambosi – L. Battisti" di Trento, il liceo artistico "F. Depero" e il liceo classico "A. Rosmini" di Rovereto, il liceo classico "A. Maffei" di Riva del Garda.
La finale del torneo è dedicata a Chiara da Rugna apprezzata studentessa del liceo "L. da Vinci", mancata per una meningite fulminante a fine febbraio. Chiara aveva partecipato l'anno scorso al torneo cittadino con la classe IV E del liceo "da Vinci", conquistando l'onorevole qualifica di miglior oratrice per la fase argomentativa.

- In allegato pdf la locandina del torneo -