"In Provincia di Trento fin dall'inizio dell'emergenza è al lavoro una task force - conclude il presidente - che si sta impegnando in piena trasparenza e collaborazione con la comunità cinese che vive in Trentino. A tutti va il nostro ringraziamento per il prezioso impegno su questo delicato settore che coinvolge la salute pubblica". (gp e at)
Il presidente della Provincia: "dialogo costruttivo fra Ministero e realtà locali"
Coronavirus: anche nel resto del Paese le misure prudenziali consigliate alla scuola trentina
"La decisione del Ministero di far propria anche nel settore scolastico la linea di prudenza che abbiamo adottato per la gestione del fenomeno Coronavirus è la testimonianza di come il dialogo costante tra Governo e Regioni e Province autonome sia la strada più efficace per garantire a tutti le migliori soluzioni possibili, a fronte di uno scenario di grave complessità". È il commento del presidente della Provincia autonoma di Trento in merito all'aggiornamento di queste ore della "circolare scuola", da parte del Ministero della Salute. Un aggiornamento ispirato al principio di massima precauzione, con monitoraggio e assenza da scuola giustificata.
Nei giorni scorsi la Provincia di Trento, insieme all'Azienda Sanitaria, aveva invitato tutte le persone in rientro dalla Cina, studenti compresi, a seguire alcune misure precauzionali, osservando un periodo di isolamento fiduciario di 14 giorni a casa propria se le condizioni lo consentono o in struttura appositamente allestita, per evitare il diffondersi del Coronavirus. Una circolare, firmata dal dirigente generale del Dipartimento alla salute era per l'appunto indirizzata anche alle Istituzioni scolastiche e formative del Sistema educativo provinciale.
Nei giorni scorsi la Provincia di Trento, insieme all'Azienda Sanitaria, aveva invitato tutte le persone in rientro dalla Cina, studenti compresi, a seguire alcune misure precauzionali, osservando un periodo di isolamento fiduciario di 14 giorni a casa propria se le condizioni lo consentono o in struttura appositamente allestita, per evitare il diffondersi del Coronavirus. Una circolare, firmata dal dirigente generale del Dipartimento alla salute era per l'appunto indirizzata anche alle Istituzioni scolastiche e formative del Sistema educativo provinciale.