
La nuova Casa della Comunità di Predazzo sorgerà nell’area dell’ex magazzino comunale di via Marconi e avrà una superficie complessiva di 4.000 metri quadrati, disposti su 5 piani di cui 4 fuori terra.
Al piano terra è prevista principalmente l’area delle cure primarie e punto prelievi, la portineria e l’area della continuità assistenziale (guardia medica). Al primo piano gli spazi per la specialistica ambulatoriale interna, i medici di medicina generale e pediatri libera scelta, la sala riunioni per unità di valutazione multidisciplinare, mentre al secondo piano è prevista l’area della riabilitazione, l’area ambulatoriale di igiene pubblica e l’area ambulatoriale di neuropsichiatria e psicologia. Infine, nel piano sottotetto troveranno collocazione i locali tecnici e la foresteria per medici e specializzandi, per offrire una prima risposta alla carenza abitativa riscontrata dagli operatori nelle zone turistiche.
L’investimento complessivo (comprensivo delle somme a disposizione per imprevisti e altri oneri) è di 9,6 milioni di euro, coperti dai fondi PNRR (4,5 milioni) e dalle risorse della Provincia autonoma di Trento (5,1 milioni).
L’intervento rientra nella Missione salute del PNRR che prevede l’assegnazione al Trentino di 15 milioni di euro per la creazione di 10 Case della Comunità, a cui si aggiungono 3 Ospedali di Comunità, per ulteriori 8 milioni, e 3 Centrali Operative Territoriali, per un finanziamento di 850mila euro. La progettazione delle strutture e i bandi di gara sotto soglia comunitaria sono curati direttamente da Apss, mentre nel caso di Predazzo le norme hanno imposto in capo ad Apac la gestione della gara che è stata svolta mediante procedura aperta sopra soglia comunitaria con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA CASA DELLA COMUNITÀ DI PREDAZZO su delega di APSS
Luogo di esecuzione dei lavori: Comune di Predazzo - Via G. Marconi n. 20
Termine di esecuzione dei lavori: 610 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data risultante dal verbale di consegna dei lavori.