
La politica di aiuto sarà declinata come segue:
1. Per le famiglie che accedono o accederanno alle quote dell'Assegno unico provinciale (Aup) B1 (famiglie con figli), B3 (famiglie con disabili) e C (natalità). Qui si prevede un bonus automatico sulle bollette (senza bisogno di domanda) erogato da Apapi a maggio. Il bonus sarà di 400 euro massimi per la famiglia con Icef fino a 0,30, mentre sarà di 300 euro massimi per le famiglie con Icef tra 0,3 e 0,4.
2. Per le famiglie che percepiscono quota A (sostegno al reddito) dell'Aup con Icef da 0 a 0,16 si chiederà una autocertificazione in cui si dichiara di non godere del bonus nazionale, in questo caso si otterranno i 400 euro di bonus provinciale, altrimenti il bonus sarà quello in arrivo dallo Stato.
3. Per le altre famiglie
Previa domanda e rispetto di alcuni requisiti patrimoniali e reddituali, ovvero: 1. non essere percettori di bonus energia nazionale; 2. avere pagato una bolletta energia/gas nel primo trimestre 2022; 3. residenza come da aUP; 4. meno di 15.000 euro di depositi medi su contocorrenti postali e bancari nel primo trimestre 2022; 5. patrimonio immobiliare, al netto della prima casa, a fini Imis sotto i 50.000 euro, si potrà ricevere un bonus tra i 200 e i 250 euro a seconda del reddito e del numero dei componenti del nucleo familiare fino al limite di 55.000 euro lordi annui di reddito dichiarato. Ad esempio: un nucleo con 2 componenti e un reddito lordo inferiore a 15.000 euro riceverà 250 euro, un nucleo con 4 o più componenti e un reddito tra 30.001 e 55.000 euro sarà di 200 euro.
L’intervista al presidente Fugatti
L’intervista all’assessore Spinelli