Sull'altopiano di Brentonico i giovani del Servizio civile trentino hanno trovato lo storico Quinto Antonelli che li ha accompagnati prima alla Bocca d’Ardole, quindi al Corno della Paura, un rilievo fortificato dall'esercito italiano per controllare la valle dell’Adige e contrastare il tiro degli austro-ungarici dallo Zugna.
Dopo l'arrivo al passo di San Valentino, i giovani sono saliti alla Corna Piana percorrendo un paio di chilometri di strada asfaltata, scortati dalla polizia municipale di Mori-Brentonico. Infine l'arrivo a Malga Bes e quindi al rifugio che porta il nome del generale italiano, Andrea Graziani. Rientrati alla frazione di San Giacomo, i partecipanti sono stati accolti da Silvia Mozzi, vicesindaco di Brentonico, e da Mara Aiardi, direttrice della Apsp di Brentonico, che è un'organizzazione di servizio civile e che ha illustrato il lavoro svolto dai 7 giovani accolti negli ultimi 4 anni.
Oggi i giovani del Servizio civile sono sul Pasubio, queste le due tappe rimanenti:
25 agosto (quinta tappa): Folgaria
Da Cherle a Serrada lungo i forti austriaci e la forra del lupo
26 agosto (sesta tappa): Monte Zugna
Dal monte Zugna alla Campana dei caduti a Rovereto
Info www.serviziocivile.provincia.tn.it
Intervista
Per scaricare l'intervista > https://shorturl.at/fjqS2