Venerdì, 18 Gennaio 2013 - 02:00 Comunicato 130

Approvati dalla Giunta provinciale i nuovi criteri e modalità
CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI PESCATORI IN BASE ALLE ATTIVITÀ SVOLTE

La Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri per la concessione di contributi e finanziamenti alle Associazioni pescatori. Essi sono conseguenti alla modifica della normativa di settore che ha conservato, da un lato, la possibilità di accedere a contributi sulla realizzazione di impianti ittiogenici, introducendo, dall'altro, la possibilità di finanziare i costi di gestione delle singole Associazioni sulla base di parametri oggettivi.-

In sostanza, col nuovo sistema, pur permanendo la contribuzione sugli impianti ittiogenici, peraltro limitata alla ristrutturazione e conservazione di quanto già esiste, per ogni Associazione, viene definito un livello massimo di finanziamento per l'espletamento delle normali attività gestionali individuate dalla legge, dai disciplinari di concessione del diritto di pesca e dagli altri atti di indirizzo. Quindi dal contributo sulle spese sostenute, sistema in vigore fino a ieri, si passa al finanziamento di attività preordinate, il cui valore complessivo è definito attraverso alcuni parametri: le immissioni ittiche, la gestione degli impianti ittiogenici, le attività di gestione tecnica e di sorveglianza. Essi costituiscono l'obiettivo dell'Associazione al cui raggiungimento è subordinata l'erogazione dell'intero finanziamento. In caso contrario, i criteri prevedono detrazioni.
Il sistema, spostando il sostegno finanziario dalle spese sostenute e documentate alle attività svolte, consente una notevole semplificazione rispetto al precedente: le Associazioni sanno quali sono i propri obiettivi e conoscono a priori quanto prenderanno per attuarli. Anche la rendicontazione delle attività sarà semplificata: una relazione sulle attività attuate che l'Amministrazione provinciale potrà facilmente verificare in gran parte attraverso documentazione già in suo possesso (verbali di semina, verbali di sopralluogo sugli impianti).
L'Amministrazione, parallelamente, verrà sgravata di una notevole mole di lavoro in fase istruttoria poiché ha già definito a priori quali sono gli obiettivi e i finanziamenti spettanti alle singole Associazioni. Altro elemento di semplificazione amministrativa è la riduzione dei tempi di procedimento: da 180 a 90 giorni.
Sulla chiarezza degli obiettivi gestionali si fonda il funzionamento del sistema. Uno degli elementi più importanti in tal senso è stato recentemente assunto dalla Giunta provinciale attraverso l'approvazione, il 7 dicembre scorso, dei nuovi piani di gestione della pesca: essi, infatti, definiscono le quantità di novellame necessarie ad una corretta gestione dei singoli corsi d'acqua, uno dei parametri più importanti assunti nei nuovi criteri per la definizione dei costi di gestione e del relativo finanziamento.
Il sistema di finanziamento introdotto, se appare semplice concettualmente (finanziamento proporzionale alle attività che un'Associazione deve svolgere), comporta comunque un mutamento di mentalità da parte delle Associazioni, le quali, non potendo più contare su un contributo specifico per l'acquisto di una determinata attrezzatura, dovranno sottoporre ad attenta programmazione i loro acquisti. -