A breve il via all’intervento di ampliamento da 1,6 milioni complessivi. Bisesti: “Il Centro un punto di riferimento per il territorio. Gli studenti avranno una carta vincente in più sul mercato del lavoro”
All’Enaip di Ossana nuovi spazi per formare gli studenti
È atteso a breve il via all’ampliamento del centro professionale Enaip di Ossana. I lavori promossi dalla Provincia autonoma di Trento nell’ambito delle azioni di sistema delle “Aree interne” sono stati aggiudicati e si prevede nelle prossime settimane la firma del contratto con l’impresa costruttrice: la Pretti e Scalfi spa di Tione di Trento, che ha vinto l’appalto per un importo dei lavori a base d’asta di 1,3 milioni di euro (mentre il costo complessivo del progetto è di 1.605.000 euro). “Il centro Enaip di Ossana – spiega l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti – è un punto di riferimento per la formazione nel settore alberghiero e della ristorazione in Trentino e in particolare nel suo territorio di riferimento. L’intervento permetterà di ampliare e qualificare gli spazi didattici, sfruttando i volumi dell’ex autorimessa della Provincia. Punto forte dell’opera, che consentirà di valorizzare ulteriormente la futura offerta dell’istituto, è il fatto che attraverso la ristrutturazione saranno configurati nuovi spazi con laboratori e attività interdisciplinari”.
“Con l’obiettivo – continua Bisesti – di avviare un processo di formazione basato su una didattica che sappia superare i confini delle singole discipline attraverso una struttura che mette lo studente al centro del processo di apprendimento. Un laboratorio permanente – aggiunge l’assessore – nei settori della ristorazione e dell’accoglienza dell’ospite, che permetterà a studentesse e studenti di formarsi direttamente sul campo e di avere una carta vincente in più nel mercato del lavoro”.
L’inizio del cantiere è previsto nel mese di febbraio e la durata presunta complessiva dei lavori è di 300 giorni naturali consecutivi.
Nel dettaglio, il progetto prevede la riconversione di un volume del complesso scolastico, attualmente dismesso e non utilizzato a scopi didattici (l’ex autorimessa della Provincia), per la realizzazione di ulteriori spazi a disposizione della scuola, configurati appunto come una piccola struttura alberghiera.
Nel volume recuperato saranno realizzati circa 900 metri quadrati aggiuntivi a disposizione dell’istituto, con l’inserimento di una nuova struttura in acciaio e legno all’interno di quella esistente, la costruzione di un solaio di suddivisione dell’ampia doppia altezza attuale, la riqualificazione della facciata sud, l’efficientamento energetico dell’involucro e l’installazione di nuovi impianti dedicati.
Il piano terra si articolerà attorno alla hall d’ingresso, “piazza” di sosta ed aggregazione centrale, accessibile dal piazzale esterno della scuola e dal corridoio interno e comprenderà una nuova cucina con sala da pranzo, un bar e una piccola reception-guardaroba. Il nuovo piano primo sarà provvisto di una sala meeting polivalente, da adibire in modo flessibile, a zona studio o spazio di lavoro per piccoli gruppi e due stanze da letto, con salotto e servizi igienici, come luogo per l’apprendimento della gestione dei servizi all’ospite pensato per la formazione dell’housekeeping manager.
A completamento dell’ampliamento sono previsti due nuovi corpi scale con ascensore, i blocchi dei servizi igienici a piano terra e primo, gli spogliatoi per studenti e insegnanti e un ufficio coordinamento, destinato al monitoraggio e alla verifica delle attività.
Il progetto è curato dall’Agenzia provinciale per le opere pubbliche (Apop) – Servizio opere civili.
(sv)
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