Mercoledì, 05 Novembre 2025 - 11:12 Comunicato 3257

Approvato il Protocollo d'Intesa tra Provincia Autonoma di Trento e Comunità della Valle di Sole.
Al via il Progetto Pilota "EUROPA IN COMUNITÀ" per lo Sviluppo Territoriale Integrato

Promuovere il progetto pilota Europa nella comunità della Val di Sole. È questo il contenuto dello schema di Protocollo operativo approvato dalla Giunta provinciale. L'iniziativa mira a rafforzare il ruolo degli enti locali nell'attuazione delle politiche e nell'accesso ai fondi europei, rispondendo alla crescente necessità di competenze e coordinamento territoriale per lo sviluppo.
"L'Europa non è un'entità astratta, ma è fatta di opportunità concrete per i nostri territori – ha sottolineato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti - con il progetto 'Europa in Comunità', che parte in via sperimentale dalla Valle di Sole, vogliamo colmare un gap fondamentale: quello della competenza e della conoscenza delle politiche e dei fondi europei a livello di amministrazione locale. La Provincia si impegna a mettere a disposizione le sue migliori risorse e professionalità per accompagnare la Comunità in questo percorso. L'obiettivo è chiaro: fare in modo che i nostri Comuni non siano solo destinatari passivi, ma protagonisti attivi nella costruzione e nell'accesso a progetti innovativi. Questa sperimentazione, se avrà successo, sarà un modello replicabile per tutte le altre realtà trentine che guardano all'Europa come fattore decisivo di sviluppo".
Bandiere dell'Europa

Il Protocollo nasce dalla consapevolezza che l'operatività dell'Unione Europea richiede un forte coinvolgimento degli enti locali e delle comunità nei processi decisionali e nell'attivazione degli strumenti di investimento territoriale integrati. Nonostante l'importanza di tale ruolo, è stata riscontrata la mancanza di expertise, competenze tecnico-metodologiche e aggiornamento continuo sulle opportunità europee a livello territoriale.

L’iniziativa si inserisce nel solco di un percorso già avviato già nel gennaio del 2021, quando la Provincia approvò un protocollo di intesa con il CAL e poi nell'aprile del 2023 quando, su iniziativa dell’assessore provinciale Mattia Gottardi, fu approvato un Protocollo d’intesa di carattere operativo tra la Provincia autonoma di Trento e la Comunità Alta Valsugana e Bersntol per la promozione dello progetto pilota "Europa in Comunità"

Il progetto si pone l'obiettivo di colmare queste lacune attraverso un approccio che valorizzi i bisogni, le potenzialità e gli interessi specifici della Valle di Sole, considerata un territorio particolarmente sensibile alle dinamiche europee.

Si vuole quindi realizzare una progettualità pilota pluriennale in linea con gli indirizzi del Consiglio delle Autonomie Locali, valorizzare le esigenze territoriali con un approccio dal basso e contribuire al rafforzamento delle sensibilità, delle conoscenze e delle capacità delle amministrazioni locali di dialogare con le Istituzioni provinciali, nazionali ed europee.

Il Protocollo definisce chiaramente gli impegni delle Parti per la realizzazione di interventi annuali complessi e articolati:

  • La Provincia autonoma di Trento, in particolare tramite l'Ufficio Coesione territoriale, si impegna a dialogare, condividere e valutare ipotesi di finanziamento per i singoli progetti pluriennali e a mettere a disposizione le proprie risorse, professionalità e competenze tecnico-scientifiche. La Provincia si occuperà inoltre di valutare i risultati delle sperimentazioni realizzate in Valle di Sole, con l'intento di renderle applicabili anche in altri contesti territoriali.
  • La Comunità della Valle di Sole avrà il compito fondamentale di individuare e analizzare i fabbisogni del territorio, proporre percorsi di intervento, attuare le azioni condivise e mantenere un confronto permanente con amministrazioni e cittadini per il monitoraggio e la valutazione dei risultati.

Le azioni annuali condivise prevedranno, in ogni caso, momenti di sensibilizzare la cittadinanza e gli amministratori locali sulle tematiche europee, sviluppare competenze specifiche all'interno della Comunità e promuovere incontri e visite di studio per approfondire la conoscenza delle Istituzioni europee e di buone pratiche.

Il Protocollo operativo avrà validità fino alla conclusione dell'attuale programmazione europea (2021-2027) e potrà essere rinnovato per il periodo della prossima programmazione, garantendo una prospettiva di lungo termine per l'integrazione europea a livello locale.

(dc)


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