Sabato, 12 Maggio 2018 - 18:44 Comunicato 1001

Aumentano di ora in ora gli arrivi a Trento. Il punto della situazione alla Sala operativa della Protezione civile
Adunata, già 290 mila in città. Le FS: "Non aspettate l'ultimo treno per tornare a casa"

Stanno aumentando di ora in ora i partecipanti all'Adunata. Le stime del Comitato organizzatore alpini indicavano alle 17 di oggi in circa 290mila le persone già presenti in città, un numero che l'esperienza delle scorse adunate dice essere destinato ad aumentare sensibilmente nel corso della serata e della prima mattinata di domani. Non si segnalano fino ad ora particolari problemi e continua presso la Sala operativa della Protezione civile il monitoraggio dell'evento. Ulteriormente rafforzati in queste ore i servizi di trasporto pubblico aggiuntivo ai treni. Qualche criticità è prevista dalle Ferrovie dello Stato per i rientri via treno di questa sera: l'invito è a programmare partenze "intelligenti", vale a dire di non attendere l'ultimo treno per fare ritorno a casa.

Sala operativa della Protezione civile del Trentino: aggiornamento ore 17 del 12 maggio 2018

Sanità: Da quando sono stati attivati i Posti medici avanzati sono 257 le persone che vi si sono rivolte, di queste 224 sono state assistite e dimesse e 33 sono state ricoverate all'ospedale S.Chiara. Di queste ultime 7 sono i casi più critici.

Ferrovia del Brennero: In stazione a Trento è stato integrato il personale ausiliario per regolare l'intenso flusso di passeggeri. L'invito rivolto ai partecipanti all'Adunata che lasceranno la città in serata è quello di non aspettare l'ultimo treno per fare ritorno alle proprie destinazioni.

Ferrovia Valsugana: le corse dei treni sono state ulteriormente integrate da corse aggiuntive di pullman da e per la Valsugana che, in entrata in città, sono scortati dalla Polizia municipale fino alla stazione ferroviaria.

Trasporto pubblico: Il sistema complessivo è messo a dura prova ma sta "tenendo", se si pensa che gran parte degli  autobus urbani, solo per fare un esempio, sono rientrati intorno alle ore 4 di questa mattina e alle 3 le fermate centrali della città, piazza Dante su tutte, erano ancora affollate con i marciapiedi che non riuscivano a contenere la folla. Già dalla mattinata grandi afflussi sia sul sistema ferroviario provinciale (Trento-Malè e Ferrovia della Valsugana) che sul sistema dei bus extraurbani e urbani: sono 400 gli autisti che si alternano su 200 mezzi in servizio extraurbano in queste ore, e 204 autisti sul servizio urbano con oltre 100 mezzi in turno. A questi vanno aggiunte decine di mezzi predisposti dalle imprese private del CTA in accordo con Trenitalia e Trentino trasporti a supporto del servizio ferroviario, che già nelle prime ore di stamane denotava esigenze di rinforzo considerati i molti utenti presenti alle fermate; le imprese private hanno operato in tempo reale tra Borgo e Trento e anche lungo la Trento Malè dove sono pure stati consistenti i carichi a tutte le fermate ferroviarie). Un "assalto" al trasporto pubblico,  preannunciato dalla vendita della card adunata che al costo di  5 Euro consentiva e consente di utilizzare tutti i servizi di trasporto pubblico, anche ferroviario, sino a Bolzano. Nella fascia oraria che va dalle 5 alle 14 di oggi l'offerta di posti complessiva tra linea del Brennero direzione da nord e da sud,  linea della Valsugana direzione Trento e linea della Trento Malè,  era pari a 30.300 posti che, stando anche alle prime verifiche di monitoraggio effettuate dai capi treno a bordo, sono risultati pressoché interamente utilizzati.

Viabilità provinciale: Un forte afflusso di pullman per tutta la giornata, ma la viabilità attorno a Trento non ne ha risentito rimanendo scorrevole: nessun appesantimento nemmeno a seguito del grave incidente motociclistico che si è verificato nel pomeriggio sulla SS 47 della Valsugana all'altezza di Tenna, che ha creato in loco code di qualche chilometro in breve risolte grazie alla deviazione del traffico sulla SP 1: la SS 47 è stata riaperta poco dopo le ore 18.

A22: Traffico regolare con i caselli di Trento Nord e Sud liberi.

Meteo: Si conferma l'instabilità con qualche possibile rovescio, un ulteriore peggioramento è atteso a partire dalla serata di domani.

Comitato organizzatore alpini: Le stime indicano la presenza in città di 280-290mila persone in forte aumento. 



Immagini