Nell'elenco sono iscritti i volontari che si rendono disponibili ad essere nominati amministratori di sostegno presso i tribunali di Trento e di Rovereto; il loro ruolo è quello di affiancare le persone la cui capacità di agire risulta limitata o del tutto compromessa.
Le domande di iscrizione all'elenco potranno essere presentate presso il Servizio politiche sociali della Provincia autonoma di Trento, in via Zambra a Trento, e presso gli sportelli periferici a decorrere dal 4 novembre 2013.
Queste le informazioni contenute per ogni iscritto:
dati anagrafici
disponibilità a svolgere l'incarico anche con riferimento alla tipologia di bisogno e luogo di residenza o domicilio dei potenziali amministrati;
formazione svolta ed eventuale esperienza già maturata.
L'elenco è istituito presso il Servizio politiche sociali della Provincia autonoma di Trento e vi si possono iscrivere i volontari in possesso dei seguenti requisiti:
maggiore età;
cittadinanza italiana o comunitaria o possesso di regolare permesso di soggiorno;
assenza di imputazione o condanna in via definitiva o di applicazione della pena;
formazione specifica in materia di amministrazione di sostegno di durata minima di 6 ore o esperienza già maturata come amministratore di sostegno o nei settori socio-assistenziale, socio-sanitario, legale, contabile.
Per mantenere l'iscrizione è necessaria la partecipazione da parte degli interessati a incontri formativi di aggiornamento sulla tematica comunicati dalla Provincia autonoma di Trento o riconosciuti dalla stessa. (at) -
Lo ha istituto oggi la Giunta provinciale, approvata anche la relativa disciplina
AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO: ARRIVA L'ELENCO DEI VOLONTARI
Da oggi le persone fragili hanno uno strumento in più: è l'elenco provinciale dei volontari disponibili ad accettare il ruolo di amministratore di sostegno, istituito nella seduta odierna dalla Giunta provinciale che ha anche approvato la relativa disciplina. L'elenco, previsto dalla legge provinciale 4/2011, ha il duplice scopo di valorizzare e riconoscere la disponibilità di volontari ad accettare questo ruolo delicato e di facilitare l'individuazione, da parte dei giudici tutelari, di persone idonee ad essere nominate amministratori. Infatti in alcuni casi, quali ad esempio la mancanza di familiari disponibili, non è semplice reperire amministratori di sostegno; fondamentale è inoltre la motivazione a svolgere il compito richiesto.-