Martedì, 09 Aprile 2013 - 02:00 Comunicato 941

Donati all'unità operativa del reparto di oncologia dodici televisori
ALL'OSPEDALE S. CHIARA LA DONAZIONE DI DEBORA E MIRKO È OGGI UNA REALTÀ

Molta commozione, ma anche gioia, oggi nel reparto di oncologia dell'ospedale S. Chiara di Trento, vedendo realizzato un desiderio di Mirko che se ne è andato tempo fa: il dono di 12 televisori per altrettante camere di degenza. Oggi la moglie Debora e il piccolo Mattia, insieme a famigliari e numerosi amici, hanno presentato ufficialmente l'iniziativa all'assessore Ugo Rossi, al direttore generale dell'Apss Luciano Flor, al direttore dell'ospedale, Mario Grattarola e al direttore dell'U.O. di oncologia, Enzo Galligioni.-

"E' stato un percorso lungo e non facile - ha detto Debora - ma ce l'abbiamo fatta grazie all'intervento dell'assessore Rossi che per primo mi ha ascoltato e poi via via tanti hanno collaborato perché il desiderio di mio marito Mirko e mio si avverasse. Questi 12 televisori aiuteranno i degenti a trascorrere le molte ore, spesso non facili, in questo reparto. Un reparto nel quale ci siamo trovati bene e del quale, nonostante le cose non siano andate come speravamo, avremo sempre un bel ricordo. Questo mio gesto, che è stato possibile anche all'aiuto di molti amici di Mirko, vuol essere una testimonianza forte per stimolare altri a donare" ha concluso Debora ringraziando di cuore tutti quelli che le sono stati vicini.
L'assessore alla salute Ugo Rossi ha ricordato le difficoltà oggettive che si sono presentate alle prime richieste di Debora: "Si è creata una forte alleanza e questo è stato il dato più importante. Questo gesto generoso ribadisce concetti fondamentali: l'alleanza delle persone che credono e insieme danno vita concretamente al miglioramento dei nostri servizi e soprattutto ci stimola ad avere fiducia e a pensare che ognuno di noi può fare qualcosa di più, di innovativo per far stare meglio le persone. Andiamo avanti in questa direzione con entusiasmo e insieme supereremo anche i momenti difficili".
"La battaglia contro il cancro è dura - ha aggiunto Enzo Galligioni, direttore dell'U.O. di oncologia del S.Chiara - e se anche l'esito, come in questo caso è stato doloroso, mi preme ribadire come la battaglia si sia fatta insieme, tutti hanno dato il massimo e la voglia di fare permane sempre forte. La situazione anche in tempi difficili come questo può essere naturalmente migliorata, ma noi crediamo in questo nostro lavoro e nella collaborazione, sempre necessaria e importante".
"Questo è un gesto di fiducia nelle istituzioni - ha concluso Luciano Flor, direttore generale dell'Apss - ed è una risposta al lavoro e alla passione di tutti gli operatori che ogni giorno si occupano dei nostri malati. Tutto questo ci dà la forza per continuare sempre al meglio e ringrazio di cuore Debora e Mirko, oltre a tutti professionisti, volontari e tecnici che rendono possibile ogni giorno il nostro lavoro". (s.ch.) -