
Il convegno avrà a tema il diritto allo studio, declinato nei suoi asset strategici: i servizi agli studenti e la residenzialità. Punto di partenza delle riflessioni saranno i dati raccolti dall’Ente in tre studi che hanno avuto l’obiettivo di verificare i risultati raggiunti in questi 30 anni e di mettere a confronto, in modo rigoroso e puntuale, il livello raggiunto dall’Ente con le realtà nazionali ed internazionali. Come chiarisce la presidente Frigotto: “Obiettivo dell’Ente sarà proseguire e consolidare questo metodo di lavoro, basato sul confronto continuo con altre realtà, e fare in modo che diventi strutturale nel nostro modo di operare. Un metodo che possa farci crescere nel tempo e che ci consenta di capire se le nostre politiche sono orientate alle vere necessità dei nostri studenti, se stiamo creando tutte le condizioni perché il Diritto allo studio sia un fattore di crescita personale e professionale per le nostre studentesse e i nostri studenti”.
L’articolazione per temi ed argomenti di queste due giornate, dove si alterneranno momenti di presentazione di studi a tavole rotonde, rispecchia la complessità e la ricchezza del diritto allo studio, così come concepito da Opera in questi 30 anni, che da sempre ha avuto l’ambizione di essere non solo erogatore di servizi ma opportunità di crescita e collante con il territorio. Infine lo sguardo al futuro, attraverso l’approfondimento sulle sfide lanciate dal PNRR e sulle opportunità di sviluppo che questo offre non solo al nostro Ente e alla nostra Provincia.
A moderare le due giornate il direttore dell’Adige Alberto Faustini e la giornalista Francesca Merz.
A conclusione del convegno verrà inaugurata la mostra: “30 anni all’Opera per i nostri studenti: la nostra storia, il vostro futuro”, un percorso visivo delle tappe e dei protagonisti di questo entusiasmante viaggio lungo 30 anni.
In allegato il programma
Il convegno potrà essere seguito anche in diretta all'indirizzo www.operauni.tn.it