
Profughi Ucraini all’Ostello di Rovereto accolti da Stefania Segnana assessore provinciale alla salute famiglia e politiche sociali (prima da destra) [
Archivio Ufficio stampa PAT]
I due gruppi di mamme e bambini, per un totale di 11 persone, sono i primi cittadini ucraini ospitati nella città di Rovereto, presso l'Ostello in collaborazione con il Servizio politiche sociali del Comune. Anche per loro Cinformi ha avviato il necessario percorso di regolarizzazione: entro 48 ore dal proprio arrivo, i cittadini in fuga dal conflitto devono infatti provvedere alla propria identificazione e viene garantito il titolo di soggiorno temporaneo per motivi umanitari. Intercettati dal Sistema sanitario, eseguono poi il tampone per individuare eventuali positività al Covid. Per quanto riguarda bambini e ragazzi in età scolare, le scuole stanno organizzando i percorsi scolastici per l’inserimento.