Le nuove “Linee guida per l’orientamento continuo e permanente in provincia di Trento” sono state presentate nel pomeriggio di oggi in un seminario-laboratorio nell’ambito di TrentinOrienta da Monica Zambotti, dirigente del Servizio Istruzione della Provincia e da Francesco Pisanu, direttore dell’Ufficio provinciale per la Valutazione delle Politiche Scolastiche. Presenti anche la Sovrintendente scolastica Viviana Sbardella e il dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato. L’incontro, rivolto a dirigenti scolastici e a docenti, è stato articolato in due parti. La prima ha riguardato una sintesi del documento, con relativa discussione condivisa con i partecipanti, mentre una seconda parte ha privilegiato l’aspetto laboratoriale, fornendo alcuni esempi pratici di applicazione.
Per quanto riguarda la prima parte di sintesi, le Linee guida per l'orientamento continuo e permanente nell'istruzione e nella formazione professionale della Provincia autonoma di Trento, offrono un quadro completo per guidare gli studenti attraverso le varie fasi della loro istruzione e del loro sviluppo professionale. Questo orientamento si basa sulla Legge provinciale sulla scuola n. 5 del 2006 e si estende dalle prime fasi della scuola primaria fino al mondo del lavoro. La visione e la missione dell'orientamento mediate dalle Linee guida sono mirate a fornire ai giovani un supporto personalizzato per sviluppare la consapevolezza di sé, le competenze necessarie e la capacità di affrontare le transizioni educative e professionali. Questo processo implica l'accesso a informazioni aggiornate, servizi di consulenza e formazione.
Le Linee guida sono basate su principi etici, pedagogici e di non discriminazione e mirano a garantire un trattamento equo per tutti gli studenti. Inoltre, delineano chiaramente i ruoli e le responsabilità di studenti, genitori, insegnanti, esperti di settore, istituti di formazione terziaria, aziende e altre parti interessate.
Il ciclo di orientamento è uno degli elementi di principale novità delle Linee guida. Tale ciclo è strutturato in diverse fasi, ognuna delle quali si concentra su aspetti specifici dell'orientamento, dalla scoperta delle passioni, alla pianificazione del percorso formativo. La valutazione e certificazione delle competenze rientrano quali elementi chiave all'interno di questo ciclo.
Il secondo elemento fondativo riguarda la personalizzazione, che è al centro dell'orientamento, anche con approcci narrativi e di life design che aiutano gli studenti a esplorare le loro storie di vita e a definire obiettivi significativi. Questo approccio include anche strategie di inclusione e flessibilità per adattarsi alle diverse esigenze degli studenti.
Il terzo elemento importante riguarda la visione di sistema e la gestione delle collaborazioni esterne, che vengono incoraggiate per arricchire l'esperienza di orientamento degli studenti, consentendo loro di entrare in contatto con il mondo reale attraverso partnership con enti, istituzioni e aziende locali.
Il quarto elemento chiave è composto dalla trasparenza e dalla comunicazione chiara e inclusiva, che sono fondamentali per garantire che gli studenti e le loro famiglie prendano decisioni informate. Ciò include l'uso di diversi canali di comunicazione, come siti web, social media, sessioni informative e consulenza individuale.
Infine, altri elementi cardine come il monitoraggio e la valutazione costante sono essenziali per garantire l'efficacia del ciclo di orientamento. Questa valutazione comprende sia un processo di autovalutazione interno da parte delle istituzioni scolastiche, che una valutazione esterna da parte di un Nucleo provinciale per l'orientamento. Questo garantisce che il processo di orientamento sia in costante miglioramento per soddisfare le esigenze degli studenti e della comunità.
Nella seconda parte dell'incontro, per una maggiore comprensione della logica generale del documento, sono stati proposti alcuni esempi di orientamento informativo e formativo.
Il ricco pomeriggio di appuntamenti a TrentinOrienta si è concluso però con un ulteriore interessante laboratorio dal titolo "Progetto OrientFormat - Scegliere consapevolmente", nel corso del quale Iprase ha presentato la piattaforma online OrientFormat, anch’essa rivolta ai docenti e alle docenti della scuola trentina. Il progetto, hanno spiegato gli esperti, consiste in un percorso di orientamento formativo, di responsabilizzazione nelle scelte da compiere, di confronto con figure significative. La piattaforma consente di svolgere attività suddivise in diverse aree. Il docente tutor e i docenti del consiglio di classe possono visualizzare lo sviluppo delle attività della classe, dei singoli studenti e i risultati conseguiti. In ogni area, dopo avere accumulato dati sufficientemente approfonditi, lo studente potrà così utilmente confrontarsi con un adulto di sua fiducia (un orientatore, un insegnante o un familiare) per consolidare sempre più un progetto di vita realistico e appagante.
Domani, sabato 30 settembre, la giornata si rivolgerà interamente agli studenti e alle loro famiglie. Dalle 9.00 alle 17.00 padiglioni aperti per la visita agli stand delle scuole, in parallelo, laboratori e seminari loro dedicati. Appuntamento clou della giornata sarà l’incontro con Ezio Aceti, psicologo dello sviluppo e dell’educazione, esperto di transizioni, con il seminario dal titolo: “Tra autonomia e supporto continuo: genitori e figli nel periodo delle scelte”. In considerazione della grande richiesta di partecipazione l’intervento del prof. Aceti sarà proposto il mattino alle ore 9.45 e il pomeriggio alle ore 15.00.
Fotoservizio e immagini a cura dell’Ufficio stampa
Francesco Pisanu
Luciano Covi
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