Venerdì, 26 Luglio 2024 - 10:45 Comunicato 1982

Sinergia fra assessorato, dipartimento e sovrintendenza al centro dell’incontro promosso dalla vicepresidente in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico
Scuola, primo confronto fra Gerosa e Rizza

Primo incontro organizzato dalla vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa ieri mattina presso l’assessorato con il neo nominato sovrintendente scolastico, Giuseppe Rizza, e la dirigente generale del dipartimento istruzione, Francesca Mussino. “C’è tanto lavoro da fare e ho ritenuto necessario organizzare subito un primo confronto, nonostante l’incarico inizi dal primo settembre, per non perdere tempo prezioso”, ha dichiarato la vicepresidente.
Francesca Mussino, Francesca Gerosa, Giuseppe Rizza [ Provincia autonoma di Trento]

Un incontro importante quello di ieri in assessorato istruzione, organizzato prima dell’avvio ufficiale dell’incarico del professor Rizza a nuovo sovrintendente a pochi giorni dall’atto di Giunta che ne ha deliberato la nomina, con la precisa volontà di mettere sin da subito le basi per l’avvio dell’anno scolastico.
“Tra i tanti temi con il nuovo sovrintendente abbiamo condiviso anche l’importanza della sinergia con il dipartimento e le sue strutture, in una visione di sistema complessiva che parla di una squadra messa al servizio del sistema educativo e nella quale ciascun componente conferisce saperi e competenze. Una squadra all’interno della quale ‘autonomia e libertà’ danno valore aggiunto alle sinergie”, ha dichiarato la vicepresidente.
 
“Con il professor Rizza mi sono voluta confrontare prioritariamente sulle strategie di legislatura, che ho avuto modo di esporgli durante l’incontro, mettendo al centro il benessere degli studenti, anche con il tema della disconnessione e della cittadinanza digitale, e degli insegnanti, oltre alle tante progettualità avviate o in elaborazione, tra cui la riforma della formazione professionale”, ha proseguito la vicepresidente.
 
Alcune parole chiave dell’incontro, legate una all’altra in modo stretto, sono state Autonomia, Responsabilità, Valorizzazione.
“Non immagino un’autonomia senza responsabilità: la governance della scuola ha bisogno di una Dirigenza qualificata, come quella presente nella scuola trentina, responsabilizzata nel raggiungimento dei risultati, ma anche sostenuta da un forte middle management e accompagnata da un sistema di valutazione coerente con la mission scolastica, in un’ottica di valorizzazione. Un tema posto subito alla mia attenzione dalla Dirigenza scolastica è stato quello della valutazione: ho assunto l’impegno di rivedere l’attuale sistema per fare sì che lo stesso sia maggiormente efficace ed a reale supporto dell’azione della Dirigenza, elemento chiave dell’organizzazione scolastica”.
 
“Più che di ‘carriera’, preferisco parlare di merito e valorizzazione: oggi che tutte le componenti istituzionali sono state nominate possiamo finalmente rimetterci al lavoro e riaprire la riflessione su un modello di valorizzazione del personale docente, in un approccio e visione più allargata che guarda ancor prima ai modelli organizzativi” ha concluso la vicepresidente.
  
In agenda anche la prossima costituzione del tavolo tecnico sulla riforma della formazione professionale e l’avvio dell’ITS Academy.

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(us)


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