Per un territorio autonomo che non può contare su risorse statali, la sostenibilità nel tempo delle politiche sanitarie e di welfare è la migliore garanzia per il futuro rispetto alla qualità e all'efficienza del proprio sistema sanitario. Questa la riflessione suggerita dal "Rapporto sanità" trentino realizzato dall'Università degli Studi Tor Vergata di Roma, presentato oggi, che ci dice, ad esempio, che la spesa sanitaria pubblica pro-capite in provincia è pari a 2.160,2 euro, il 16,8% in più della media nazionale. Ad essere "garantito" in Trentino è anche il sole, o almeno l'indennizzo al turista al quale la pioggia ha eventualmente rovinato la vacanza. Ci fermiamo qua, non prima di invitarvi a leggere le altre notizie del nostro giornale di oggi e segnalarvi un appuntamento radiofonico, domani e tutti i martedì fino al 25 settembre, su Rai Radio 1: si parla delle aree protette del Trentino. Buona lettura e buon ascolto.