"Un momento seminariale importante, un tassello significativo in un processo di qualificazione della scuola trentina, in un momento particolare che resta ancora di cantiere aperto, ma con una dimensione positiva, nella quale si lavora con impegno e che ci consente di registrare l'esistenza di tante esperienze davvero belle e innovative nella nostra realtà scolastica ed educativa".
Con queste parole, l'assessore Marta Dalmaso ha aperto i lavori del primo dei due appuntamenti seminariali organizzati dall'IPRASE per fare il punto sulla figura e sul ruolo del dirigente scolastico nella gestione delle risorse umane nella scuola. Un'altra giornata, il 15 novembre prossimo su: "Competenze chiave di cittadinanza e curricula del primo e secondo ciclo di Istruzione", rivolti ai dirigenti scolastici e docenti.
All'appuntamento odierno la partecipazione era riservata prioritariamente ai dirigenti scolastici, richiamati dal sottotitolo del Seminario: "La scuola è un'organizzazione che apprende? - Dirigente scolastico e gestione delle risorse umane nella scuola".
Un'intera giornata, dalle 8.30 alle 18.00, presso l'Aula Magna del Palazzo Istruzione di via Gilli, per un approfondimento a conclusione del progetto "Percorsi di aggiornamento e accrescimento professionale per dirigenti e direttori", finanziato dal Fondo Sociale Europeo.
"La carne al fuoco è davvero tanta – ha sottolineato l'assessore -, nella scuola trentina sono stati fatti passi avanti significativi, ci sono tante iniziative in corso ed altre cose che bollono in pentola." Da qui, Dalmaso ha abbozzato un elenco di passaggi importanti, dai piani di studio provinciali per il primo e secondo ciclo, allo stesso percorso di definizione della funzione del dirigente scolastico (iniziato presso l'IPRASE e tuttora aperto presso il centro di Formazione Insegnanti di Rovereto; l'attenzione alla professionalità docente, le attività di ricerca sulla valutazione e sull'orientamento, un mosaico di macro-azioni sullo sfondo degli obiettivi posti dalla Comunità europea, ed altre sfide che si affrontano quotidianamente". Penso che siano proprio momenti seminariali come questo – ha concluso l'assessore – "che inducono a riflettere sulla gestione della complessità dell'organizzazione –scuola, anche attraverso il confronto con altre realtà italiane, possano rappresentare per i dirigenti scolastici trentini un'occasione preziosa di riflessione e di crescita".
La direttrice dell'Iprase, Beatrice De Gerloni, ha ricordato il contesto entro cui va collocata l'iniziativa odierna sui dirigenti scolastici "incardinato in Iprase e poi passato al Centro di Riovereto, in una sorta di staffetta, con molti elementi di continuità sia nei contenuti e nelle tematiche proproste sia in talune modalità organizzative."
E da queste premesse sono partiti i contributi degli esperti della Emme Delta Consuling – partner dell'Iprase nell'organizzazione – coordinati dall'ex direttore Iprase, Arduino Salatin, così come le testimonianze di esperienze dalla Lombardia, dall'Emilia Romagna e dal Veneto, ma anche dal Trentino.
Nel pomeriggio, lavori di gruppo, prima delle riflessioni finali e delle conclusioni in aula magna con un intervento di Mario Dutto, già dirigente generale del MIUR e coordinatore scientifico del programma di formazione dei dirigenti scolastici per il centro di formazione di Rovereto. (mc)

Filmato e Fotoservizio a cura dell'Ufficio Stampa PAT -