Il programma di formazione, che coinvolge il Centro Istruzione e Formazione di San Michele e altri cinque istituti agrari sul territorio nazionale, si rivolge a periti agrari, geometri e laureati in agraria che intendono intraprendere l'attività di "perito grandine" ma anche ai professionisti che necessitano di aggiornamento.
Nella giornata di martedì 25 marzo i temi che saranno affrontati nell'aula magna della Fondazione Mach riguardano la normativa sulle assicurazioni in agricoltura, le tecniche di stima dei danni alle colture arboree, i principali danni da malattie e fisiopatie su pomacee, ma si parlerà anche di metodologie di stima e di polizze multirischio. In apertura, interverranno, accanto all'assessore provinciale Michele Dallapiccola, il dirigente del Centro Istruzione e Formazione, Marco Dal Rì, i presidenti dei tre ordini professionali, Claudio Maurina (agronomi), Guido Sicher (periti agrari) e Graziano Tamanini (geometri). Sarà presente anche il direttore di Codipra, Andrea Berti, il dirigente di Itas Assicurazioni, Mauro Ciriaco, unitamente ai tecnici del Centro Trasferimento Tecnologico e di Itas assicurazioni.
Nella giornata di mercoledì 26 marzo si tratteranno i principali danni da malattie e fisiopatie sul prodotto uva, le tecniche di stima dei danni all'uva da vino, con una attenzione particolare al microclima, alla valutazione degli elementi climatici, alle banche dati e alle tecniche di stima dei danni su ciliegie in provincia di Trento. (sc)
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