Martedì, 17 Dicembre 2013 - 02:00 Comunicato 3519

Tradizionale incontro di fine anno stamani in Provincia
ROSSI AI DIRIGENTI SCOLASTICI: AUGURI E NUOVE SFIDE PER UN 2014 ALL'INSEGNA DEL RINNOVAMENTO

"Quando si parla di scuola in genere si parla soprattutto di problemi. Perché? Ci sono naturalmente anche delle criticità, assieme a degli aspetti di assoluta eccellenza, ma per quanto mi riguarda la delega all'istruzione rappresenta soprattutto una sfida: quella di usare al meglio la nostra Autonomia, in un settore dove ne abbiamo tanta, per dare un futuro ai nostri figli. Due gli impegni su cui vorrei chiedere il vostro aiuto. Il primo, è quello di dar vita ad un luogo dove provare ad immaginare assieme un modello di sistema formativo rinnovato, che ci permetta di dire ai ragazzi: la scuola trentina ti offre di più. In questo di più ci mettiamo anche il mondo della lavoro, con tutti i suoi attori, le imprese, la cooperazione, il volontariato. Se riusciremo a fare questo, poi potremo anche discutere di questioni più interne alla 'macchina' come il reclutamento, il precariato, l'autonomia scolastica. Il secondo impegno, a costo di ripetermi, riguarda le lingue straniere, un campo nel quale io per primo avverto delle carenze e per il quale vorrei un impegno straordinario". Queste in sintesi le parole che il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, che è anche, in questa legislatura, assessore all'istruzione, ha rivolto ai dirigenti scolastici nel corso dei tradizionali auguri di fine anno, stamani in Provincia. L'occasione dello scambio di auguri ha consentito anche di ufficializzare il "passaggio di consegne" fra il dirigente generale uscente, Marco Tomasi, e Livia Ferrario, che prende il suo posto alla guida del Dipartimento della conoscenza.-

Un grazie ai dirigenti scolastici è venuto anche dal dirigente uscente Marco Tomasi, che nel rivolgersi al presidente Rossi ha detto che quello presente in sala è "un gruppo 'forte', che crede in quello che fa, che crede nella scuola come centro delle politiche attive della comunità". L'invito di Tomasi a chi fa scuola è quello di dire sempre ai ragazzi di continuare a leggere e a studiare, perché per capire la vita "bisogna leggere i libri, bisogna avere un bagaglio molto ampio. E per fortuna la scuola trentina è in grado di offrire ai giovani questo bagaglio".
Un saluto ai dirigenti scolastici è stato pronunciato anche dalla nuova dirigente generale del Dipartimento della Conoscenza Livia Ferrario. "E' un privilegio per me misurarmi con una partita così importante - ha detto - ma mi conforta la consapevolezza di poter contare sul supporto e sull'esperienza sia del presidente Rossi che del dottor Tomasi".
Da Rossi è arrivato un ringraziamento ad entrambi: a Tomasi, a cui ha augurato di raccogliere altri successi nel nuovo ruolo che andrà a rivestire (sarà il responsabile del Progetto per l'innovazione, lo sviluppo dell'Ict e l'organizzzazione del sistema pubblico provinciale), e alla dottoressa Ferrario, che nella precedente legislatura è stata dirigente generale del Dipartimento Lavoro e Welfare.
Infine, dal presidente Rossi, un grazie alla scuola trentina e ai suoi dirigenti: "Grazie come cittadino oltre che come presidente - ha detto - per il prezioso lavoro che fate, in particolare per quello di cui si parla poco, cioè per le cose che vanno bene, perché i problemi vengono sempre enfatizzati mentre le cose che funzionano passano inosservate".

Immagini video e foto a cura dell'Ufficio stampa. -