Sabato, 14 Dicembre 2013 - 02:00 Comunicato 3495

Serviranno per l'ingresso dei bambini a partire da gennaio 2014
RISORSE AGGIUNTIVE PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA

Su proposta del presidente Ugo Rossi, la Giunta provinciale ha deciso di integrare l'organico di alcune scuole a sezioni ridotte e di assegnare ulteriore personale, sia insegnante che non insegnante, in altre scuole con una disponibilità residua di capienza. In questo modo si vuole consentire l'ingresso a scuola, con inizio dal mese di gennaio 2014, di bambini che compiono il terzo anno di età entro il mese di marzo. Sono 18 le scuole interessate da un provvedimento che vuole dare risposte puntuali alle richieste espresse dal territorio. I comitati di gestione, conoscendo tutte le risorse a disposizione da gennaio, potranno quindi ammettere i bambini, comunicandolo alle famiglie interessate.-

Con questa decisione si interviene sulla programmazione dell'anno scolastico 2013/14 per le scuole dell'infanzia. L'assegnazione di risorse aggiuntive di personale avviene nell'ambito dello stanziamento di bilancio già previsto, secondo criteri di flessibilità nell'organizzazione e di aderenza ai bisogni individuati sul territorio. Le risorse messe a disposizione per gli ingressi di gennaio vanno così a potenziare l'offerta di servizio educativo per i bambini prossimi ai tre anni d'età e producono maggiore dinamismo anche rispetto alle liste d'attesa per i nidi d'infanzia.
Per 9 scuole dell'infanzia, di cui 7 equiparate (Roncegno, Fondo, Tuenno, Tenno, Spormaggiore, La Clarina e Vezzano) e 2 provinciali (Cunevo e Romeno), che sono a sezioni ridotte, il potenziamento di risorse avviene attraverso il ripristino dell'orario a tempo pieno dell'insegnante di sezione che era assegnato dal programma annuale per 12,5 ore settimanali.
Per 8 scuole dell'infanzia, di cui 3 equiparate (Faver, Villamontagna, Sabbionara di Ala) e 5 provinciali (Baselga di Piné, Mestriago, "C.Battisti" di Rovereto, Zambana, Roncafort-Trento), con disponibilità residua di capienza strutturale, il potenziamento avviene attraverso l'assegnazione di risorse aggiuntive tenendo conto del numero di sezioni attivate e del numero di bambini dell'area di utenza iscritti per il mese di gennaio 2014 che non troverebbero posto.
Per una scuola dell'infanzia sottodimensionata (Brez, equiparata) il potenziamento per variazione del numero degli iscritti avviene attraverso un incremento delle ore di lavoro per l'insegnante di sezione. (lr)

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