Insieme all’assessore, sono intervenuti il dirigente del Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale, Maurizio Mezzanotte, il sostituto direttore dell’Ufficio coordinamento attività progettazione e sorveglianza lavori, Fabrizio Fronza, Laura Motter ed Ivan Gasperotti del SOVA.
Complessivamente sono una quarantina gli operai che in Valsugana si occupano della manutenzione e gestione di parchi e piste ciclabili.
Una squadra di 15 operai - 5 alle dirette dipendenza del SOVA e 10 lavoratori del Progettone - cura i parchi di Levico e Roncegno e segue altre attività nei parchi della Valsugana. Ad essi si aggiungono 3 lavoratori impegnati nella mostra “Spazi colti”, allestita a Villa Paradiso.
“I parchi storici di Levico Terme e Roncegno Terme sono di proprietà della Provincia e il Sova ha la competenza della gestione e manutenzione anche dal punto di vista patrimoniale - hanno precisato Mezzanotte e Fronza -. Il lavoro nei parchi avviene anche tramite una loro valorizzazione dal punto di vista turistico grazie alla collaborazione con il comune di Levico e l’Apt Valsugana, con le quali ogni anno vengono programmate manifestazioni ed eventi“.
Tre squadre da 4 operai del Progettone si occupano invece della manutenzione della pista ciclabile provinciale della Valsugana, che da Pergine Valsugana giunge fino al confine con il Veneto, a Primolano.
"Complessivamente il servizio si occupa della manutenzione ordinaria dei percorsi ciclopedonali di interesse provinciale, che ad oggi hanno un’estensione di circa 450 chilometri su tutto il territorio e che nel 2022 hanno fatto rilevare quasi 2,7 milioni di passaggi, 330mila solo sul lungolago di Levico - ha puntualizzato Gasperotti -. A breve verrà completato ed aperto al transito l'atteso tratto della Trento-Pergine Valsugana, che richiederà ulteriori attenzione e lavoro di cura. Crediamo che il nostro modello sia vincente perché garantisce una presenza costante sul territorio dei lavoratori che riescono a garantire un elevato mantenimento degli standard qualitativi di manutenzione“.