Il progetto preliminare prevede la realizzazione di un immobile che al piano terra è costituito da un’autorimessa e dai locali dedicati all’attività operativa interventistica, quali sala radio, ufficio, laboratorio, deposito, spogliatoi e relativi servizi igienici. Il primo piano, raggiungibile anche da una rampa carrabile esterna, è composto da locali di supporto, ovvero sala riunioni/mensa, cucina, stanze dormitorio e servizi igienici. Il piazzale esterno ospita dei parcheggi e la piazzola per l’elicottero.
Il sindaco di Cavedago Corrado Viola esprime “piena soddisfazione per un traguardo importante come il finanziamento e il prossimo avvio dell’opera, che arriva dopo due anni di lavoro effettuati dall’amministrazione comunale, a cominciare dalla variante urbanistica puntuale per consentire l’intervento”.
Secondo il primo cittadino, la struttura servirà i vigili del fuoco volontari (18 quelli attivi a Cavedago) ma sarà uno spazio flessibile: “All’occorrenza servirà anche come centro di emergenza della protezione civile e ricovero per la popolazione in caso di eventi eccezionali che naturalmente ci auguriamo non accadano mai, ma verso i quali occorre essere pronti”.
Un ringraziamento particolare, conclude Viola, va al presidente Fugatti, all’assessore agli enti locali Mattia Gottardi e al dirigente del Dipartimento Protezione civile Raffaele De Col.