
Mario Tonina vicepresidente della Giunta provinciale assessore all’ambiente urbanistica e cooperazione [
Paolo Pedrotti - Archivio Ufficio Stampa PAT]
L’obiettivo è quello di dare la possibilità alle utenze non domestiche di conferire i rifiuti non ammessi al CR, estendendo il servizio anche alle aziende provenienti dall’area delle Sarche. Con il passaggio a Centro Integrato si aggiungeranno alcune tipologie di rifiuto, in particolare rifiuti da costruzione e demolizione, in modo tale da permettere anche alle utenze domestiche di conferire a pagamento questi rifiuti senza limiti di quantità. Sarà possibile inoltre effettuare il trasferimento, se necessario, di alcune tipologie di rifiuti quali imballaggi, carta e cartone, secco e umido delle micro-raccolte effettuate sul territorio.