
Proseguono gli incontri preparatori di Promemoria_Auschwitz.eu, il viaggio della memoria in treno che porterà 300 ragazzi dal Trentino Alto Adige a Cracovia e che, in occasione del 70' anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, affronterà il tema della memoria declinato nel contesto territoriale regionale. Nel secondo momento di formazione, in occasione della Giornata della Memoria, i 150 ragazzi partecipanti trentini si sono ritrovati tutti a Trento per il Memowalk. Promemoria_Auschwitz.EU è finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e dalla Provincia autonoma di Bolzano ed è curato per le due province da Deina Trentino-Alto Adige.
"I ragazzi oggi hanno avuto modo di scoprire che quei luoghi che vedono quotidianamente sono stati teatro della seconda guerra mondiale – ha spiegato Filippo Bonadiman, presidente dell'associazione Deina Trentino Alto Adige curatrice del progetto – è quindi importante farsi carico di questa memoria. Domandarsi sempre cose è successo, su che luoghi stiamo camminando è fondamentale per tenere viva la memoria. Vogliamo capire guardando nel passato, per sognare un futuro migliore".
Il percorso del Memowalk ha avuto inizio a Piazza Dante per poi proseguire verso la prima tappa del percorso a la Portela, quartiere del centro città bombardato il 2 settembre 1943 e che causò la morte di circa 200 persone e il danneggiamento di diversi edifici del centro storico. Da qui il cammino è proseguito passando per Piazza Duomo e Piazza Pasi, dove il gruppo ha incontrato Sandro Schmid in rappresentanza dell'Anpi del Trentino. La tappa ha permesso di ricordare Mario Pasi, medico e partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Continuando il percorso il gruppo è passato davanti al Palazzo Littorio, o casa del Fascio, in Piazza Venezia per concludere il viaggio nei luoghi della memoria della Città di Trento a Villa Triste, ex sede della Gestapo dove frequenti furono gli interrogatori e le torture.
Al termine del Memowalk i ragazzi si sono suddivisi in gruppi di lavoro e hanno proseguito con i laboratori formativi all'interno delle ITT (Istituto Tecnico Tecnologico) di Trento. (gz)
Immagini e interviste a cura dell'Ufficio stampa
Interviste all'assessora Sara Ferrari e al presidente dell'associazione Deina Trentino Alto Adige Filippo Bonadiman
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