
La presenza di ozono O3 nell’aria infatti è in gran parte legata a fattori meteorologici, quali l’aumento della temperatura e della radiazione solare, tipici della stagione primaverile ed estiva. Seppur in aumento rispetto ai mesi invernali, le concentrazioni medie orarie sono dunque risultate sempre inferiori al valore di riferimento di 180 μg/m3 indicato come soglia di informazione.
Le concentrazioni delle polveri sottili PM10 sono risultate contenute per l’intero mese di maggio mantenendosi sempre ben al di sotto del limite previsto per la media giornaliera di
50 µg/m3 in tutte le stazioni della rete provinciale di monitoraggio della qualità dell’aria.
Le concentrazioni medie mensili di biossido di azoto NO2 misurate nel mese di maggio sono risultate del tutto in linea con i due anni precedenti. I valori medi orari sono rimasti sempre inferiori al limite di 200 µg/m3.
Il bollettino è sul sito www.appa.provincia.tn.it/