
Neve [
AT, Archivio Ufficio Stampa PAT]
L’andamento della concentrazione di PM10 nel corso del mese è stato influenzato dalle condizioni meteorologiche, con periodi di accumulo degli inquinanti alternati a episodi di vento che ne hanno favorito la dispersione. Inoltre, come spesso succede in questo periodo dell’anno, si sono verificate condizioni favorevoli alla formazione del particolato secondario, vale a dire quello che si crea in atmosfera in seguito a trasformazioni chimico-fisiche di altre sostanze anche a seguito dell’aumento dell’irradiazione solare rispetto al periodo invernale.