Attraverso il punto informativo, si vuole diffondere la cultura della prevenzione attraverso cui ciascuno può fare la differenza nella sicurezza propria e di chi gli sta intorno. La consapevolezza dei rischi e la conoscenza dei comportamenti corretti da adottare sono strumenti indispensabili attraverso cui la popolazione assume un ruolo attivo nella prevenzione. A fronte delle tante tipologie di rischi che interessano il nostro Paese, tradurre la “cultura della prevenzione” in pratiche quotidiane, dalle scelte individuali e quelle che riguardano intere comunità è ormai una priorità non procrastinabile. Quando acquistiamo una casa, ad esempio, o quando iscriviamo nostro figlio a scuola dobbiamo domandarci quali rischi potrebbero interessare quell’area, cosa prevede il piano di protezione civile comunale e compiere scelte consapevoli.
Nella cittadella delle Albere il punto informativo con i volontari
“Io non rischio”, la campagna in favore delle buone pratiche di Protezione civile
Ridurre gli effetti dei rischi naturali è possibile. Per questo, al centro della cittadella della Protezione civile nel quartiere delle Albere a Trento (proprio davanti alla Buc) sono operativi i volontari e le volontarie delle associazioni che promuovono la campagna nazionale “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”, con l’obiettivo di promuovere le azioni con cui ciascuno di noi può contribuire a ridurre rischi ad esempio in caso di alluvione, terremoto e incendi boschivi.