Giovedì, 25 Maggio 2023 - 12:17 Comunicato 1500

All’evento dell’Ordine presente anche il vicepresidente della Provincia Mario Tonina
Ingegneri in assemblea a Trentino Sviluppo: gli iscritti in crescita

“L’assemblea di oggi è l’occasione per tracciare un bilancio di questo primo anno di lavoro del mio Consiglio: siamo oggi a 2.922 iscritti, stiamo crescendo molto rispetto al passato. Anche la presenza femminile è in aumento e oggi è pari al 18% degli iscritti. Ma oltre alla crescita numerica, stiamo cercando di rappresentare e coinvolgere la nostra categoria al meglio: abbiamo promosso incontri sui territori, attivato accordi‐quadro e convenzioni importanti ad esempio con l’Università di Trento, con STEP‐TSM e con CITRAC. Anche le nostre Commissioni stanno lavorando molto per la sicurezza del nostro territorio e dei cittadini”. È positiva la valutazione che la Presidente Silvia Di Rosa ha fatto del suo primo anno di lavoro alla guida dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento. Al centro della relazione di apertura dell’assemblea generale dell’Ordine, che si è svolta ieri pomeriggio nella Sala Piave di Trentino Sviluppo a Rovereto, hanno trovato spazio anche gli impegni che intende assumere per il futuro.
I lavori dell’Assemblea sono stati aperti dal Vicepresidente e Assessore all’ambiente, urbanistica e cooperazione della Provincia autonoma di Trento, Mario Tonina. “La sfida per il Trentino è riconvertire, valorizzare sotto il profilo energetico, dell’innovazione e della tecnologia, le infrastrutture e il patrimonio edilizio. Ricordo ad esempio che sugli investimenti pubblici il valore della programmazione provinciale ha raggiunto i due miliardi di euro fino al 2036. In questa scommessa, i tecnici e i professionisti come gli ingegneri sono un alleato prezioso per la Provincia e i Comuni. Occorre però continuare a lavorare: sulla semplificazione delle procedure amministrative, sulla tutela del territorio, rispettando l’obiettivo “consumo di suolo zero” al 2030 fissato dalla strategia provinciale, sul recupero degli immobili anche non utilizzati, favorendo allo stesso tempo l’accessibilità e la disponibilità abitativa per giovani coppie, single, famiglie. È un percorso che abbiamo già intrapreso con apposite norme e incentivi provinciali. Bisogna continuare in questa direzione”.
Da sinistra Sandro Catta, Michele La Penna, Luca Scappini, Silvia Di Rosa, Mario Tonina, Andrea Miniucchi, Antonio Tita [ Astafan - foto Ufficio stampa PAT]

Tra i punti strategici enunciati dalla Presidente, ci sono il rafforzamento della partecipazione e della rappresentanza degli iscritti all’Ordine, non solo con il potenziamento degli strumenti di comunicazione digitale, ma anche tramite incontri delocalizzati con gli iscritti; mentre l’altro grande obiettivo del Consiglio in carica è dare voce a tutti i settori dell’ingegneria, sia in termini di percorso di laurea che di inquadramento professionale. Sul tema oggetto dell’approfondimento della giornata, il nuovo Codice dei Contratti pubblici, Di Rosa ha sottolineato che “il punto su cui ci impegneremo come categoria sarà porre al centro la qualità progettuale e il ruolo degli ingegneri chiamati a progettare e dirigere i lavori. Anche a tutela della cittadinanza, perché le opere pubbliche hanno per definizione un valore sociale. Qualità accostata al minor prezzo è un ossimoro: un elevato livello qualitativo richiede competenze, tempo, impegno e quindi risorse economiche”.

(Mercurio Soc. Coop.)

(us)


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