C'è spazio anche nel digitale per un luogo terzo abitato dalla civicità e dal mutuo soccorso tra le persone. Riconoscere i limiti e la vulnerabilità dell'uomo è un buon inizio anche per lavorare sulla creazione di un digitale che ci vuole bene. Su questi aspetti si confronteranno Luca de Biase, giornalista e autore, Philip Larrey, sacerdote e preside della Facoltà di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense, Alessandro Zorer, direttore ricerca e sviluppo di Delta Informatica, Gabriele Pegoretti - analista software e PM presso NTREE Europa Srl e docente d’informatica all’Università della terza età e del tempo disponibile, Mascia Baldessari, referente tecnico-organizzativa e manager territoriale Distretto famiglia e Piano Giovani Valle di Cembra, Giulia Cutello, progettista e coordinatrice a Trento della Portineria de la paix, Chris Richmond N’zi, founder e CEO di Mygrants.
Il Fuori Festival in piazza S. M. Maggiore a Trento
Il digitale, metaverso o opportunità di scambio generazionale?
L'infosfera digitale, l'intelligenza artificiale e la blockchain sono delle grandi opportunità per l’umanità se non rimangono un dominio privato, estrattivo e speculativo. Se ne parlerà il 3 giugno alle ore 17.00 al Festival dell’Economia a Trento in piazza S. Maria Maggiore. Otto esperti, moderati da Michele Kettmajer - autore e designer di cultura e innovazione digitale - si confronteranno nell’ambito della programmazione di “Terzo tempo. Alla ricerca dell’ordine nel disordine fra formazione e aggregazione", organizzato da Fondazione Franco Demarchi.