L’occasione è propizia per visitare il ricco percorso espositivo del Museo, che attraversa ben 43 sale, snodandosi dal basso verso l'alto, in 25 diverse sezioni. Con più di 12.000 oggetti esposti, tra i quali spiccano le grandi macchine ad acqua, mulino, fucina e segheria veneziana, il Museo si distingue per l'attenzione che dedica al sistema agrosilvopastorale della montagna trentina e alle lavorazioni artigiane di supporto al mondo contadino – legno, ferro, rame, ceramica, tessuti – fino alle testimonianze della religiosità, della musica e del folklore.
Dal 22 aprile sarà inoltre visitabile la mostra “Tratti di matita... raccontano i Mòcheni. Der lapesch as kontart de geschicht van Bersntoler. Valle del Fersina – Bersntol” di Katia Moser. La mostra propone una raccolta importante di disegni a matita dell’artista, disegni di ottima mano, pieni di stile e di sensibilità soffusa, nella semplice verità del bianco e nero. Molto suggestiva l’ambientazione delle opere, collocate in un contesto tridimensionale curato direttamente dall’artista, che ripropone in un solo colpo d’occhio gli elementi salienti dell’architettura rurale della valle e del suo paesaggio: il bosco, i masi, i rustici...
Orario di apertura: 9.00 - 12.30 / 14.30 - 18.00