Con le modifiche odierne, la Camera di Commercio, attraverso "Trentino Sprint", si concentrerà sull'erogazione di "prodotti e servizi informativi per l'internazionalizzazione delle imprese, nonché per iniziative di orientamento al mercato e di sensibilizazione sul tema dei mercati esteri."
La Provincia dal canto suo svolgerà un ruolo via via sempre più incisivo e propositivo, in questo settore, dando corso all'applicazione del "decalogo" per l'internazionalizzazione delle imprese trentine varato nel 2012 con il concorso delle parti sociali, e nel quadro della razionalizzazione del sistema delle società provinciali che ha portato fra le altre cose all'incorporazione di Trentino Marketing in Trentino Sviluppo spa.
Sul versante dei finanziamenti alla Camera di Commercio, quelli di parte provinciale ammontano quest'anno a 3.643.000 euro, ma in questa cifra è contenuto un finanziamento straordinario di 1,8 milioni, a valere per il solo 2013. A regime le risorse destinate dalla Provincia alla Camera decresceranno conformemente al processo di razionalizzazione in corso. -
INTERNAZIONALIZZAZIONE: RIPARTIZIONE DI COMPETENZE FRA PROVINCIA E CAMERA DI COMMERCIO
La Provincia - in particolare attraverso Trentino Sviluppo spa e Apiae, e nel quadro della più generale riorganizzazione delle società pubbliche che ad essa fanno capo - avrà in futuro un ruolo sempre più incisivo e proattivo per quanto riguarda l'internazionalizzazione del sistema economico trentino. La Camera di Commercio si concentrerà sui servizi informativi a supporto delle imprese che scelgono di operare sui mercati esteri, valorizzando in particolare le banche dati, il registro delle imprese, l'esperienza accumulata nel campo del monitoraggio. Questo in sintesi il senso delle modifiche introdotte dalla Giunta all'Accordo di programma fra Provincia e Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, approvato nel febbraio 2009.
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