Durante lo scorso autunno la zona della ex discarica è stata messa in sicurezza dal Comune di Borgo Valsugana, proprietario dell'area, attraverso la posa di teli di impermeabilizzazione per evitare il dilavamento del polverino nelle acque a valle. La falda a valle della discarica viene inoltre costantemente monitorata da Appa, attraverso una serie di punti di prelievo dell'acqua.
Proprio l'altra sera a Borgo Valsugana l'assessore Mauro Gilmozzi ha presentato, insieme al direttore generale dell'Azienda sanitaria Luciano Flor e ai tecnici di Appa e dell'Agenzia per la depurazione, lo studio realizzato dall'Università di Trento per la caratterizzazione ambientale e sanitaria del territorio interessato dalla presenza dell'acciaieria di Borgo Valsugana, allo scopo di indagare il ruolo delle emissioni derivanti dallo stabilimento nell'esposizione attuale e passata della popolazione circostante ai cosiddetti inquinanti atmosferici tossici e persistenti. L'assessore alle infrastrutture e ambiente, nel corso della serata informativa, ha illustrato le prossime azioni della Provincia, confermando l'impegno nelle attività di approfondimento e monitoraggio del territorio.
Lo studio ambientale nella sua versione integrale è disponibile sul sito istituzionale di Appa, all'indirizzo: www.appa.provincia.tn.it/news/pagina199.html
Riprese a cura dell'Ufficio Stampa
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