Martedì, 20 Novembre 2012 - 02:00 Comunicato 3609

Oggi pomeriggio l'incontro del Gruppo di cooperazione transfrontaliera con i presidenti Dellai, Durnwalder e Platter
IL GECT "EUREGIO TIROLO-ALTO ADIGE-TRENTINO" SI È RIUNITO A BOLZANO

"Piccoli passi ma concreti, che indicano la volontà di procedere con coerenza, specie per far crescere nei cittadini, giovani e studenti in particolare, la consapevolezza che stare insieme nei territori delle Alpi è un'opportunità", con queste parole il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha commentato la riunione del GECT "Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino", il Gruppo di cooperazione transfrontaliera, che si è tenuta oggi a Bolzano con presidenti Luis Durnwalder e Günther Platter. Progetti nel settore socio-sanitario, con particolare attenzione agli anziani, iniziative a favore di cooperazione, mobilità e il primo Euregio-Summercamp, destinato a studenti delle scuole medie per incentivare l'apprendimento delle lingue italiana e tedesca: sono state queste alcune delle priorità stabilite nel corso dell'incontro fra i tre presidenti.-

Guidata dal presidente di turno Luis Durnwalder, la riunione dell'assemblea del GECT a Palazzo Widmann ha approvato la relazione sull'attività 2012 e lo schema di bilancio economico preventivo 2013, con un budget annuale che ammonta a 450.000 euro, alimentato per un terzo da ciascuna Provincia. A questi vanno aggiunti i finanziamenti europei per progetti approvati ed i contributi richiesti alla Regione autonoma Trentino-Alto Adige.
I progetti del 2013 si concentreranno sul settore socio-sanitario (con particolare attenzione agli anziani), su cooperazione, mobilità e formazione per i giovani. Una delle principali novità a tal proposito sarà rappresentata dal primo Euregio-Summercamp, destinato a studenti delle scuole medie, che ha l'obiettivo di favorire l'apprendimento delle lingue italiana e tedesca. Sempre i giovani saranno il target della prossima edizione del concorso "Upload", che dopo il grande successo dello scorso anno, tornerà nella primavera del 2013 coinvolgendo tutti e tre i territori dell'Euregio.
Tra i punti del programma relativo al prossimo anno c'è poi da sottolineare la "Fiera della cooperative Educacoop" in autunno in Trentino e un concorso scolastico per l'anno 2013-2014 che puntano a rafforzare il legame tra mondo della scuola e mondo della cooperazione. Proseguiranno i progetti per lo scambio tra i docenti in materia di formazione mentre per la cura degli anziani si prevede la realizzazione di uno studio sui modelli di best-practice presenti nei territori dell'Euregio volta ad individuare nuove e più efficienti opportunità di assistenza in vista della sempre maggior percentuale di anziani sul totale della popolazione. Il GECT intende avviare anche nuove sinergie transfrontaliere nel campo della ricerca sulla radioterapia, l'organizzazione di una giornata di studi sul termalismo e un convegno sugli aspetti giuridici legati alla mobilità dei pazienti in ottica transfrontaliera. Per quanto riguarda la mobilità, invece, prosegue l'impegno dell'Euregio verso una gestione più sostenibile del traffico nell'area alpina grazie alla rete di lavoro "Monitraf". I progetti Interreg sui quali il GECT Euregio lavorerà nei prossimi 24 mesi in qualità sia di partner che di partner associato sono "Diversity4Kids", per favorire la convivenza nelle scuole di bambini tra gli 8 e i 14 anni di provenienze diverse, "Ciclovia dell‘Amicizia" sulle piste ciclabili nell'Euroregione, e, nel settore dell'energia rinnovabile, i progetti Solar-Tirol e Green technologies.
Ai lavori hanno partecipato anche rappresentanti dei Consigli provinciali, per il Trentino erano presenti il presidente del Consiglio Bruno Dorigatti, l'assessore alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza e la consigliera Franca Penasa.
Al termine dell'incontro il presidente Luis Durnwalder e i colleghi Lorenzo Dellai e Günther Platter hanno presentato la nuova pubblicazione sulla storia dell'Euroregione, "Tirolo Alto Adige Trentino. Uno sguardo storico ", frutto del lavoro di un gruppo di storici delle tre province (Christine Roilo, Andrea Di Michele, Brigitte Mazohl, Wilfried Beimrohr, Giuseppe Ferrandi, Luigi Blanco) e scritta dall'altoatesino Carlo Romeo. Si tratta di un'opera bilingue di 260 pagine, pensata per il vasto pubblico, che descrive la storia dell'Euregio dall'età preistorica fino alla costituzione del GECT Euregio nell'età moderna. Il libro invita per la prima volta ad approfondire le radici storiche comuni dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino, mettendo in luce la trama dei rapporti intercorsi nel passato fra le tre odierne regioni, dalla preistoria all'età antica, dal Medioevo (quando nacque la contea del Tirolo) all'età moderna, segnata dal legame con la monarchia asburgica, dai tormentati rivolgimenti del Novecento fino alle prospettive odierne, con le forme di autonomia, convivenza e collaborazione transfrontaliera. -