Non è rimasto certo inutilizzato il nuovo laboratorio Stem attivato da qualche mese fa, grazie ai fondi del PNRR, presso il Liceo Russell di Cles. Da inizio anno infatti, un gruppo numeroso di studenti, coordinato da un team di sette insegnanti, ha lavorato alacremente all’elaborazione di due progetti contestualizzati con il territorio: la Val di Non. Analizzando le difficoltà degli agricoltori e valutando la fattibilità, hanno quindi creato un prodotto per la sicurezza del carro raccolta mele e un rilevatore intelligente per allontanare i volatili e calibrare l'irrigazione, utilizzando l'intelligenza artificiale, attraverso l’impiego della tecnologia robotica applicata all’agricoltura. Due i progetti presentati al contest romano che ha permesso loro di aggiudicarsi il primo premio.
Il premio è stato vinto per aver raggiunto tutti i parametri previsti: tecnologia, creatività, efficacia di utilizzo, business plan, competenze trasversali e gruppo inclusivo nelle differenze di genere. Stamane a Roma, presso l’Università degli Studi Tor Vergata la premiazione, alla presenza di una giuria qualificata con membri appartenenti al mondo della scuola, dell’università e dell’industria digitale, della dirigente Teresa Periti e del professor Federico Conde. Hanno partecipato al contest gli studenti delle classi: 3C, 4B, 4D e 5D.
La 17a edizione della RomeCup, promossa e organizzata dalla Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con l’Università Tor Vergata di Roma, aggrega i contest creativi di robotica che rappresentano un momento di incontro fra scuole superiori e università con l’intento di stimolare i ragazzi all’apprendimento dell’area Stem. In questo contesto i team partecipano a percorsi per allenare le competenze trasversali e per l’orientamento, attraverso il lavoro collaborativo con studenti, ricercatori e docenti delle maggiori università italiane.
Anche quest’anno dunque, Romecup 2024 ha rinnovato l’appuntamento con i contest creativi di Robotica, che rappresentano un momento di incontro fra scuole secondarie di II grado e università per promuovere e rafforzare il lavoro collaborativo tra giovani studenti e team di ricercatori accademici. In questo contesto i team delle scuole secondarie di secondo grado di tutta Italia lavorano fianco a fianco con giovani ricercatori universitari, attraverso laboratori in presenza e online, per sviluppare nuovi progetti, che utilizzano una tecnologia robotica applicata all'agricoltura, alla riabilitazione, all’assistenza, al mare, alla guida o al volo autonomo e alla rete 5G.
Rassegna stampa ad uso interno: Articolo da L'Adige - 25.03.2024 - Articolo da L'Adige - 26.03.2024