«Abbiamo bandito questo concorso per infermieri per coprire i posti liberi negli organici delle nostre strutture ospedaliere e territoriali – sottolinea Antonio Ferro, direttore generale di Apss –. Dopo il Covid il Trentino, tra i primi territori in Italia, ha dimostrato una straordinaria capacità di riadattarsi a un modello di sanità che è completamente cambiato. Il concetto di prossimità è oggi fondamentale per fare prevenzione, per assistere i malati con qualità a casa loro e noi abbiamo proposto un’organizzazione che va in questa direzione. Chi decide oggi di venire a lavorare in Trentino avrà la possibilità di sperimentare questo sistema innovativo verso cui la sanità italiana si sta orientando per far fronte al grande cambiamento demografico in corso».
In Apss lo sviluppo professionale inizia dalla fase di inserimento del neo assunto, momento a cui l’ente presta molta attenzione articolando il primo periodo dell’assunzione in azienda sanitaria con un percorso di inserimento personalizzato, strutturato e formalizzato. Fin dal primo giorno, il neoassunto è accompagnato e guidato sia attraverso una specifica formazione iniziale con contenuti professionali, organizzativi e valoriali, sia attraverso l’affiancamento a un tutor che certifica la crescita graduale nelle competenze di base richieste dal profilo professionale.
La formazione dei professionisti in Apss non si ferma ai primi tempi dell’assunzione ma continua nel tempo facendo crescere le loro competenze e conoscenze: possibilità di accedere a formazione interna continua in orario di servizio (nel corso del 2021 il Servizio formazione Apss ha organizzato 920 eventi formativi con 38mila partecipazioni complessive) e formazione universitaria e non, utilizzando le ore studio (oltre alle 150 ore) con finanziamento delle spese, in toto o parzialmente, dei percorsi formativi.
La crescita professionale è accompagnata ogni anno con l’assegnazione di obiettivi individuali che collegano le prestazioni del singolo alle prestazioni dell’organizzazione, facendolo sentire parte attiva nel processo di miglioramento continuo dell’azienda.
In Apss l’attenzione ai professionisti è dimostrata anche in caso di lunghi periodi di assenza dal servizio. Nel caso di assenze superiori a 120 giorni i dipendenti hanno la possibilità di aderire a “Progetti alternativi individuali”, che prevedono il raggiungimento di obiettivi specifici concordati con il proprio responsabile o in sede di servizio o al proprio domicilio tramite telelavoro, al fine di mantenere un contatto continuo, evitare l’isolamento e proseguire nel proprio contributo all’attività dell’Unità operativa svolgendo attività al di fuori della turnistica.
Per quanto riguarda i servizi all’infanzia il Trentino è dotato di una rete di asili nido, scuole materne. In Apss, a Trento, è attivo il nido aziendale che accoglie i figli dei dipendenti su tre fasce di frequenza (con apertura dalle 6.30 del mattino fino alle 21.30 della sera) ed è organizzato per rispondere alle esigenze del personale turnista.
Per quesiti e approfondimenti relativi alla gestione delle graduatorie e delle assunzioni, telefonare il martedì e il venerdì con orario 10-12 al numero 0461 904078.