L’iniziativa di supporto, richiesta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, viene condotta in collaborazione con la Protezione civile dell'Alto Adige e proseguirà almeno fino alla giornata di domenica 6 agosto. L’obiettivo è di mettere in sicurezza il maggior numero di coperture in breve tempo, alla luce dell’allerta meteo gialla, che interessa il territorio in cui stanno intervenendo in queste ore gli operatori trentini: il timore è che nuove precipitazioni possano danneggiare ulteriormente abitazioni e strutture. Al loro arrivo a Mortegliano, gli operatori provenienti da Trentino e Alto Adige sono stati ringraziati dall'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. Ora stanno operando in una vera e propria lotta contro il tempo arginare i danni.
"La situazione è complessa per la particolarità, oltre che all'ingenza, dei danni causati dall'ondata di maltempo - spiega il presidente Fedriga -; interessano sia beni pubblici che beni privati, con una parcellizzazione composita che abbraccia casistiche estremamente diverse tra loro: dal tetto dell'abitazione privata a quello dell'attività produttiva o dell'azienda agricola. Sono in corso tutte le operazioni necessarie per agire con rapidità e in pieno coordinamento per far fronte alla 'fase due', quella che avanza adesso, dopo i primissimi giorni di emergenza". Sarà una fase di ricostruzione che prevederà "il più possibile uno snellimento per le procedure di smaltimento dei rifiuti, in particolare quelli contenenti amianto, per cui è stata già avviata una procedura in deroga”.
Service video della partenza > https://we.tl/t-2waQAYgggW
Service video operazioni a Mortegliano (Immagini Agenzia Regione Cronache Ufficio stampa Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia) > https://we.tl/t-QVLGqXkHVc
Interviste operatori sul posto (Ufficio Stampa Regione Friuli Venezia Giulia) > https://we.tl/t-zOiU8KRfmG