Mercoledì, 10 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2027

Iniziati dal Latemar e dal Brenta la serie di documentari commissionati dalla Fondazione Dolomiti Unesco a Piero Badaloni
DAL TRENTINO AL FRIULI, IL RACCONTO DELLE DOLOMITI

Da tempo i 5 territori su cui si elevano bellissime e maestose le Dolomiti si sono uniti - a vari livelli - per promuovere il territorio nella sua unitarieta'. Con i documentari commissionati a Piero Badaloni questa realta' si fa ancora più concreta. Il Tavolo delle eccellenze dolomitiche (di cui fanno parte tutti gli enti di gestione turistici fra cui Trentino Turismo e Promozione) ha infatti accolto favorevolmente la proposta dei sei documentari che saranno trasmessi da RAI Storia e RAI International. Iniziate sul Latemar e sul Brenta, le riprese dei documentari si stanno ora effettuando in Val di Fassa al cospetto di Torri del Vajolet, Catinaccio e Marmolada. Piero Badaloni si spostera' poi nelle Pale di San Martino per proseguire nelle province di Belluno, Pordenone e Udine. Un lavoro di grande impegno che portera' ad una narrazione nuova per un territorio conosciuto, fin ora, soprattutto da un punto di vista paesaggistico e alpinistico.
-

"Il riconoscimento Unesco - sottolinea Badaloni - ha dato il la' per promuovere e parlare di Dolomiti nella loro unitarieta'. Non più solo ogni territorio per conto proprio ma un insieme unico che acquista maggior forza comunicativa. E' anche questo il valore aggiunto del riconoscimento. I territori, attraverso la Fondazione, stanno lavorando molto in questo senso. I documentari sono l'occasione per raccontare il territorio dolomitico nella sua unitarieta'. Geologia, bellezza paesaggistica, cultura, economia, botanica e aspetti faunistici, storia dei territori (da vari punti di vista) alpinismo, arte e musica - continua il giornalista e scrittore, volto noto del Tg 1 RAI - sono alcuni dei fili narrativi che costituiscono l'ossatura dei documentari. Lo sforzo che stiamo compiendo con i tanti protagonisti dei territori, veri 'documentaristi' delle Dolomiti, trovera' realizzazione in 6 documentari di 25 minuti ciascuno. Un viaggio straordinario non solo nella storia della Terra, ma in una bellezza che si declina - anche - nella caparbieta' con cui gli abitanti delle Dolomiti vivono e difendono il Bene Naturale Unesco. Un patrimonio di tutti che gode di un profondo e commovente rispetto da parte di molti abitanti del territorio dolomitico, primo fra tutti Cesare Maestri".(fs) -