
Le tipologie di intervento oggetto del bando, sono:
a. recupero e/o mantenimento a fini paesaggistici di castagneti da frutto – massimo 8 piante per beneficiario
- A.1 Recupero di piante storiche di castagno in stato di abbandono attraverso la potatura
pianta con altezza superiore a 8 metri; €/pianta 200,00
pianta con altezza inferiore/uguale a 8 metri; €/pianta 170,00
- A.2 Mantenimento di piante storiche di castagno che presentano chioma con branche secche o
danneggiate attraverso la potatura di risanamento e/o ringiovanimento operata con tecniche di
tree climbing
pianta con altezza superiore a 8 metri; €/pianta 160,00
pianta con altezza inferiore/uguale a 8 metri; €/pianta 120,00
b. ripristino - sistemazione dell’area direttamente collegata alla pianta oggetto di contributo
- B.1 Recupero terreno sottostante in stato di abbandono su di un’area di metri quadrati
200 attorno alla pianta (cerchio di metri 8 di raggio); importo a pianta €/pianta 300,00
- B.2 Interventi di sistemazione del versante con modeste opere; importo a pianta €/pianta 200,00
Gli importi B.1 e B.2 sono alternativi per ciascuna pianta recuperata.
Ciascun intervento riguarda al massimo otto piante recuperate in modo forfettario fino ad un massimo di € 4.000,00 per ciascun beneficiario.
Le domande si possono presentare a partire dal 2 ottobre e fino al 20 novembre prossimi esclusivamente nelle seguenti modalità:
a) trasmissione a mezzo posta elettronica (certificata e non) esclusivamente alla casella
“serv.urbanistica@pec.provincia.tn.it;
b) trasmissione al Servizio Urbanistica e Tutela del paesaggio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno; in tal caso fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante;
c) presentazione della domanda cartacea mediante consegna a mano presso il Servizio Urbanistica e Tutela del paesaggio o presso gli sportelli di assistenza e di informazione al pubblico della Provincia autonoma di Trento decentrati sul territorio.
L’ecosistema castagneto, paesaggio di grande pregio, viene considerato quale bene culturale da valorizzare per la sua funzione produttiva e paesaggistica, per il pregio naturalistico, per l’interesse storico-culturale, per la funzione turistico-ricreativa. Si considera necessario attuare pratiche di recupero dei castagneti abbandonati. Una modalità di mantenimento e recupero delle piante è l’intervento periodico di potatura e di pulizia (eliminazione della sterpaglia, dei cespugli e delle piante infestanti presenti sotto i castagni) delle aree direttamente collegate per ringiovanire la pianta e darle la “luce” adeguata per irrobustirsi.