Venerdì, 21 Settembre 2012 - 02:00 Comunicato 2830

CRESCITA E SPENDING REVIEW: LA PROVINCIA SI RIVOLGE ALLA CORTE COSTITUZIONALE

Crescita e spending review, rispettivamente le leggi 134 e 135 dell'agosto 2012. La Provincia ha deciso oggi di adire la Corte Costituzionale avendo rilevato che entrambe, "in considerazione delle competenze delle Province autonome attribuite dallo Statuto speciale", presentano aspetti in contrasto con le competenze provinciali. I temi oggetto delle due disposizioni di legge sono di varia natura e vanno dalla Valdastico alle centrali idroelettriche alle questioni di carattere finanziario in discussione in questi giorni.-

Vediamo innanzitutto la legge 134 del 7 agosto 2012 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante misure urgenti per la crescita del Paese".
L'Articolo 16 (Disposizioni urgenti per la continuità dei servizi di trasporto) tocca il contenzioso in corso per la realizzazione della Valdastico, inserendo una disposizione particolare, che punta a garantire l'approvazione in tempi certi del progetto definitivo del prolungamento a nord dell'Autostrada A31, violando il principio dell'intesa già riconosciuto dalla Corte costituzionale. L'Articolo 17-ter (Legislazione regionale), nell'ambito delle misure per l'incentivazione dell'uso di veicoli a basso impatto ambientale, prevede la diretta applicazione della normativa statale in attesa dell'adeguamento delle disposizioni regionali, in contrasto di nuovo con la specifica normativa di attuazione statutaria. Con l'Articolo 37 (Disciplina delle gare per la distribuzione di gas naturale e nel settore idroelettrico) la nuova normativa nazionale in materia di concessioni di grandi derivazioni idroelettriche sarebbe applicata direttamente alle Province autonome anche se la specifica normativa di attuazione statutaria approvata nel 2006 e la legislazione provinciale approvata nel 2007 hanno già disciplinato i procedimenti per il rilascio delle concessioni. Infine l'Articolo 69 (Disposizioni finanziarie) che interviene in materia di indennità dei componenti delle Comunità di valle, che appartiene invece alle competenze legislative della Provincia..

Passiamo alla legge 135, "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini ".
Nonostante la previsione di una specifica disposizione di raccordo con il sistema delle Autonomie speciali, già oggetto di una lunga contrattazione con il Governo nel luglio scorso, la Provincia ripropone le contestazioni già sollevate in precedenti ricorsi in relazione alle misure di concorso al risanamento della finanza pubblica che siano unilateralmente fissate dallo Stato e non concordate con le Province di Trento e Bolzano secondo quanto convenuto con l'Accordo di Milano nel 2009.
Nell'ambito di queste misure rientrano anche quelle previste in materia di organizzazione sanitaria che riguardano fra l'altro un concorso straordinario delle Autonomie speciali all'abbattimento del livello della spesa pubblica per il Servizio sanitario nazionale. (mp)

In allegato intervista audio al presidente Dellai sulla manovra di bilancio e i ricorsi
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