E come verranno utilizzati gli spunti e le idee che emergeranno? "Renderanno ad esempio possibile – ha proseguito Lia Beltrami Giovanazzi, – l'aggiornamento di quel Piano Convivenza che nel 2009 fu frutto proprio del primo giro di incontri dedicati all'immigrazione; ma potremo anche adattare le nostre strategie per venire incontro ai nuovi problemi di una società in crescita, ma anche in crisi. Sarà un'occasione felice per le istituzioni, ma sarà anche un modo per la comunità di sentirsi al centro dell'attenzione, responsabilizzata e coinvolta nella fase di elaborazione delle proposte per il futuro".
E se per Lucia Trettel, responsabile dell'Ufficio Pari opportunità, "l'operazione che sta partendo proprio oggi a Ziano di Fiemme, sarà un'opportunità importante per ascoltare ma anche per avere un contatto diretto con la comunità trentina", per Pierluigi La Spada, responsabile di Cinformi, "sarà il momento di dar conto al Trentino delle attività sin qui svolte, alla luce anche dei risultati della prima operazione ascolto". Per Sergio Bettotti, dirigente del Servizio Emigrazione e solidarietà internazionale, i "giovedì della Convivenza saranno un modo per travasare in Trentino le esperienze e i progetti che ben 270 associazioni trentine di solidarietà portano a compimento in tutte le parti del mondo. Testimonieremo insomma il ruolo che la nostra terra ricopre sulle frontiere spesso problematiche e drammatiche delle Nazioni più povere e spesso martoriate dalla guerra". La Consigliera di Parità Eleonora Stenico, per parte sua, utilizzerà l'operazione di ascolto per "illustrare le opportunità che in quest'epoca di crisi vengono offerte, soprattutto alle donne, per avviare ad esempio un'attività produttiva, ma cercheremo anche di raccogliere proposte e testimonianze sui temi della violenza e del mobbing".

Come già detto sopra, un'analoga operazione ascolto era stata organizzata all'inizio di questa legislatura e aveva visto una grande partecipazione di numerosi soggetti a vario titolo interessati, di cittadini di origine immigrata, ma anche di gente comune. Quell'operazione ascolto però riguardava il solo settore dell'immigrazione. Gli stimoli, le proposte e le istanze raccolte allora hanno portato alla stesura del Piano Convivenza, il documento programmatico in materia di immigrazione approvato dalla Giunta provinciale che elenca interventi e iniziative per raggiungere nel corso di questa legislatura una piena coesione sociale in Trentino. Il Piano Convivenza è stato presentato e preso a modello anche fuori dal Trentino: è stato adottato ad esempio in Abruzzo per costruire un nuovo modello di risposta al fenomeno migratorio dopo la tragedia del terremoto.
Questo nuovo ciclo di incontri allarga invece il raggio dell'ascolto alle altre due competenze: all'immigrazione, quindi, si aggiungono anche le Pari opportunità e la Solidarietà internazionale. Non si tratta però di un semplice "allargamento di orizzonti", ma di una visione complessiva di questi tre settori, che concorrono al raggiungimento di una "armonia sociale" capace di coniugare solidarietà, convivenza e pari opportunità mettendo al centro la persona. Un obiettivo questo che non può prescindere dal coinvolgimento della comunità nelle sue diverse articolazioni, attraverso un contatto e un dialogo diretto e continuo con la gente e con le decine di associazioni impegnate in questi ambiti di intervento.
Il primo ciclo di questa nuova operazione ascolto prevede quattro appuntamenti (sempre di giovedì) che si svolgeranno secondo questo calendario:
- il 6 settembre 2012 a Ziano di Fiemme (alle 17 presso la Sala culturale" Aldo Zorzi" in via Bosin 1);
- il 13 settembre 2012 a Storo (alle 17, presso il Municipio in Piazza Europa 5);
- il 18 ottobre 2012 a Mezzocorona (alle 19.30, presso la Sala riunioni della Biblioteca comunale in via Baron Cristani);
- il 25 ottobre 2012 a Borgo Valsugana (alle 17, presso la Sala Rossa in Piazzetta Ceschi 1).
L'intero calendario coinvolgerà anche località del territorio provinciale che non erano state toccate dalla prima operazione ascolto.
Tutti gli incontri vedranno la presenza dell'assessore alla Solidarietà internazionale e alla Convivenza Lia Giovanazzi Beltrami, dei referenti dei tre settori Pari opportunità, immigrazione e Solidarietà internazionale e della Consigliera di Parità Eleonora Stenico. Ma al centro dell'attenzione, dopo una breve presentazione del lavoro svolto sinora, ci sarà soprattutto il contributo della comunità attraverso gli interventi e le proposte delle persone che prenderanno parte agli incontri sul territorio.
(m.n.)
Fotoservizio e filmato a cura dell'Ufficio Stampa
In allegato, breve intervista audio all'assessore Beltrami
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