Venerdì, 02 Agosto 2013 - 02:00 Comunicato 2252

CENTRALE UNICA DI EMERGENZA, APPROVATO L'ATTO ORGANIZZATIVO

Su proposta dell'assessore all'urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità Mauro Gilmozzi, la Giunta provinciale ha approvato l'atto organizzativo della Centrale unica di emergenza. L'esecutivo con questa decisione ha varato ufficialmente la nuova struttura che assume la forma di agenzia della Provincia. L'atto ne disciplina l'organizzazione e il funzionamento. L'incarico di dirigere la nuova agenzia è stato attribuito alla dirigente Luisa Zappini che già svolgeva un incarico dirigenziale legato proprio alla istituzione della Centrale unica di emergenza e al coordinamento tra la protezione civile e il sistema sanitario.-

L'agenzia, istituita sulla base della legge provinciale 1 luglio 2011, n.9, sarà dotata di autonomia amministrativa, tecnica e operativa e sarà sottoposta al potere di direttiva, di indirizzo, sostitutivo e di controllo della Giunta provinciale. L'Agenzia è una articolazione del dipartimento competente in materia di protezione civile.
La Centrale unica di emergenza, oltre che dal dirigente incaricato, sarà gestita da un Consiglio di amministrazione nominato dalla Giunta provinciale. Le sarà assegnato personale della Provincia autonoma di Trento o dell'azienda provinciale per i servizi sanitari.
Dovrà svolgere il servizio continuato di ricezione degli allarmi e delle richieste di soccorso tecnico e sanitario urgenti attraverso un numero unico di emergenza. Dovrà smistare le richieste alle strutture deputate ad effettuare i soccorsi. Nel caso di incendi e calamità dovrà allertare le strutture operative della protezione civile.
In sintesi la struttura avrà principalmente questi compiti:
- ricevere le richieste di soccorso urgente e gli allarmi per emergenze e pericoli di competenza della Provincia, in particolare per il soccorso sanitario e il soccorso tecnico urgente;
- allertare le strutture operative competenti in relazione alla tipologia, alla localizzazione e alla complessità dell'evento;
- assicurare i collegamenti con il dipartimento della Protezione civile nazionale, il ministero dell'Interno, il commissariato del Governo,
- coordinare le varie componenti del sistema di emergenza e protezione civile,
- curare i vari protocolli operativi per il coordinamento tra enti e organismi degli interventi in materia di soccorso e protezione civile.
Per il proprio funzionamento l'agenzia utilizzerà beni, sistemi, reti e attrezzature assegnate dalla Provincia.
Tutti gli enti e le strutture deputate all'emergenza opereranno in un'unica regia; questo nella previsione di dare attuazione alle disposizioni dell'Unione europea che prevedono un'intervento coordinato multidisciplinare, nella logica del Numero Unico Emergenza (N.U.E.)112. (lr)
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