Sarà ad esempio in distribuzione da lunedì prossimo la nuova versione del BrailleSense Polaris, un notetaker che combina braille e tecnologia, offrendo a non vedenti e ipovedenti accessibilità e produttività senza precedenti, riunendo molteplici funzioni in uno strumento semplice come un tablet. E c'è stata anche la possibilità di provare sul campo OrCam, un sistema di lettura basato sulla tecnologia di riconoscimento più efficiente al mondo, e indossabile come un occhiale.
Se la testimonianza personale di Davide Cervellin dimostra che una disabilità può diventare un'opportunità, la sua esperienza professionale parla di una tecnologia che può essere un formidabile mezzo di promozione sociale se non dimentica di mettere al centro la persona.
Per chi è colpito da una disabilità l'innovazione tecnologica, che in questi anni è diventata sempre più potente ma al contempo di più facile utilizzo, ha un ruolo strategico per garantire la possibilità di conquistarsi un'autonomia e di porsi in condizioni di parità non solo nel sistema lavorativo ma anche nel quotidiano delle relazioni sociali.
Tiflosystem è main sponsor del Dark on the road (in questi giorni il Bar al buio è parcheggiato e visitabile in piazza Duomo) e dunque in stretto contatto con la cooperativa Irifor, che da anni in Trentino è impegnata per la prevenzione, l'educazione e la riabilitazione visiva. Presso la sede Irifor di via della Malvasia è possibile provare i molteplici ausili oggi a disposizione, anche quelli creati da Tiflosystem, nella convinzione che per essere efficace la tecnologia deve poter essere provata e imparata da caiscuno secondo le sue necessità.
Al termine dell'incontro Alberto De Luca ha presentato il Bel (Bastone Elettronico Lions), un progetto di evoluzione tecnologica del tradizionale bastone bianco, che grazie all'utilizzo degli ultrasuoni è in grado di individuare e segnalare ostacoli a terra ma anche in altezza. Un ausilio sostenuto dai Lions Club, denominati “i cavalieri della luce” per l’impegno profuso per la causa dei ciechi e degli ipovedenti, in Italia e nel mondo.
Trento Smart City Week è un progetto condiviso da: Comune di Trento, Provincia autonoma di Trento, Università degli Studi di Trento, IEEE – Institute of Electrical and Electronics Engineers, Consorzio dei Comuni Trentini e Fondazione Bruno Kessler.
Per info: http://www.smartcityweek.it/
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